GROSSETO – «L’accesso al credito è uno degli aspetti fondamentali per la ripresa economica dell’Italia intera e di questo territorio in particolare. Le banche devono tornare ad essere un supporto reale, concreto per le piccole e medie imprese che soffrono pesantemente la crisi» lo afferma Marco Simiani, candidato al Senato per il Pd. «In materia di credito però si rischia una semplificazione incauta in cui si addebita la responsabilità della contrazione soltanto al punto terminale: le Banche. Non è così, sarebbe semplicistico ed inefficace affrontare le difficoltà reali senza ragionare e rimuovere le origini di questa difficolà. Il sistema Paese è da ripensare per liberare risorse ed reinserire il dinamismo economico in cui le Banche dovranno fare la loro parte.»
«Ci vuole tutto insieme – prosegue Simiani -: meno spese per il mantenimento della burocrazia e della politica; il sostegno solidale dei grandi patrimoni privati allo sviluppo; una progressiva dismissione dei patrimoni pubblici e un ripensamento del patto di stabilità. L’immissione di nuove risorse ottenute da un rapido processo del genere può garantire investimenti nella istruzione e nella ricerca, un alleggerimento fiscale alle imprese e ai cittadini e del costo del lavoro. Sarà in questo quadro rinnovato che dovremo pretendere dal sistema creditizio uno sforzo maggiore, almeno nei confronti dei progetti imprenditoriali più validi e una maggiore flessibilità.»