L’assessore ha spiegato che riorganizzazione significa prevedere un nuovo modello di sanità, con la ricollocazione dei lavoratori all’interno del sistema. Per questo sono in corso incontri sindacali con tutte le categorie dei lavoratori della sanità, sia sulla riorganizzazione del 118, sia sulla ricollocazione dei professionsiti all’interno della nuova organizzazione. Tutto viene fatto – ha sottolineato l’assessore – discutendo con i sindacati di tutti i livelli professionali sui diversi tavoli della riorganizzazione.
All’interno della riorganizzazione di un sistema, come quello della sanità toscana, che comprende più di 50.000 lavoratori, l’assessore ha ricordato anche che si stanno predisponendo processi di valorizzazione delle risorse umane, per sviluppare le professionalità esistenti ed elevare il livello di formazione.