SCARLINO – Partirà dal Village Camping il Fontino e da un’equipe di professionisti del settore, la battaglia ai chili di troppo nella giovane età e, soprattutto, alle cattive abitudini alimentari. L’obesità infatti si avvia ad essere la sfida più urgente per la tutela della salute mondiale.
Per questo il professor Marco Gasparotti, docente chirurgia plastica ed estetica master università di Siena si è adoperato per creare “La fondazione italiana per la lotta all’obesità infantile”, un’organizzazione che insegue un importante obiettivo e che può contare su figure internazionali. Il progetto, che prende vita anche nei comuni della Società della Salute delle Colline Metallifere, è nato con l’intento di portare avanti un percorso rieducativo, alimentare e comportamentale dei bambini e delle loro famiglie che possa arrestare il trend positivo (+2% annuo) dell’incidenza del sovrappeso e dell’obesità infantile nel nostro paese e nel mondo, che oggi interessa il 43% dei bambini.
La Toscana non ne è certo esclusa e la Fondazione ha già avviato un protocollo di intesa con l’ospedale Meyer di Firenze per combattere insieme il problema. Come ogni disfunzione l’obesità comporta degli effetti negativi più o meno gravi non solo sulle condizioni di vita di chi ne soffre, ma anche su quella dei familiari e, indirettamente, sulla collettività. Produce i suoi effetti negativi sull’immagine che i bambini hanno di loro stessi, inducendoli spesso a quei comportamenti che sono tipici di questa patologia: passare molte ore davanti alla tv, non voler partecipare ad attività con i coetanei, scarso impegno scolastico, modificazione del carattere, con conseguente emarginazione per diversità. Ma per ottenere cambiamenti durevoli è utile un approccio di tipo comportamentale, inteso non solo come perdita esclusiva di peso corporeo, piuttosto come adozione di comportamenti finalizzati al cambiamento degli stili di vita, che contribuiscono cioè ad accrescere il livello di autoefficacia del bambino migliorandone l’autostima.
Il gruppo di lavoro multiprofessionale e multidisciplinare che si è istituito in Maremma ha già organizzato le settimane di campus con programmi personalizzati, laboratori di educazione alimentare, attività fisiche e, soprattutto, tanto divertimento per affrontare nel modo più gradevole l’esperienza. “L’albero delle mele”, questo il nome del Children’s camp of Tuscany, ospiterà nei mesi estivi bambini dai 7 ai 14 anni nel Village Camping Il Fontino ” sito in uno degli angoli più suggestivi e selvaggi della Maremma Toscana; sorge alle pendici di Scarlino, immerso in un parco incontaminato di 43mila mq, rappresenta un connubio perfetto tra natura e comfort, una realtà a misura di famiglia ed in particolare modo a misura di bimbo.
Le prime visite sono già iniziate all’Istituto del Falusi di Massa Marittima convenzionato con la Fondazione e proseguiranno il 23 febbraio, il 30 marzo e il 27 aprile dalle 9,30 alle 13; i bambini verranno esaminati gratuitamente da un medico pediatra, uno psicologo e un esperta di alimentazione infantile ed i genitori consigliati su come comportarsi. Per appuntamenti chiamare il numero 0566904302.