FOLLONICA – Per non esporsi al rischio risarcimento il comune deve trovare un accordo con il villaggio il Veliero. Lo sostiene Simone Turini, capogruppo Pdl al comune di Follonica. «Tra 60 giorni circa il Tar Toscana si pronuncerà sulla sorte del villaggio Veliero, mercoledì il Consiglio Comunale tornerà ad occuparsi della questione-villaggi. Ci sono molte buone ragioni pertanto affinchè l’Amministrazione Comunale lavori al raggiungimento di un accordo con la cooperativa prima che sia troppo tardi. Questo è il nostro auspicio e questo è l’appello che rivolgiamo al Sindaco: non lasci nulla di intentato, eviti di far rimanere il Comune avvinghiato in un contenzioso che farebbe perdere tutti, il Comune, la cooperativa, il sistema turistico follonichese e la sua economia.»
«Noi restiamo convinti che gli spazi per un accordo vi siano, così come ci sono stati con il Maresì, dopo che l’Amministrazione comunale ha revocato l’ordinanza del 2011 – prosegue Turini -.Viene spontaneo chiedersi perché l’Amministrazione Baldi continui a trattare in modo differente vicende analoghe, visto che le cause dell’abuso edilizio cartolare risultano rimosse in entrambe le situazioni? Il sindaco abbia il coraggio di un passo indietro rispetto all’atto che a gennaio 2011 ha portato all’acquisizione del villaggio al patrimonio comunale, oppure le difficoltà nel raggiungere l’accordo con la cooperativa risiedono proprio nella paura della Baldi ad ammettere pubblicamente che quell’atto è stato perlomeno improvvido e teme che facendolo esponga ancora di più l’ente ad una rischiosissima richiesta di risarcimento danni da parte di chi da due anni è costretto a tenere il villaggio chiuso? Se per ipotesi, infatti, il Tar accogliesse le ragioni della cooperativa, a quel punto la richiesta danni sarebbe non probabile, certa.»