GROSSETO – Domani, 11 febbraio, ritorna l’appuntamento con la Giornata mondiale del malato, un momento per incontrarsi e confrontarsi e aiutare chi sta soffrendo. «La Giornata mondiale del malato continua a essere un momento di grande impegno, emotivo e spirituale, che coinvolge il singolo cittadino così come un intero sistema sociale.» A parlare è il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi che continua: «Istituzioni, associazioni, enti preposti a dare aiuto e conforto alle persone che si trovano in un momento di difficoltà hanno una nuova occasione per riflettere su quanto fatto e su quanto ancora si può e si deve fare nel campo della salute e del benessere psicofisico. Ma soprattutto questa giornata, in calendario l’11 febbraio, vuole essere un’occasione di grande partecipazione, di presenza e di scambio con il malato.»
«Un modo per trovare e ritrovare un contatto diretto con questa realtà fatta di persone, adulti e bambini, che combattono la loro battaglia, grande o piccola che sia, per riprendere in mano la loro vita – prosegue Bonifazi -. Una realtà dove in tanti, tra medici, infermieri, collaboratori e volontari, si prodigano, a seconda delle diverse competenze, per riuscire a dare cura e assistenza coniugando l’aspetto professionale a quello umano. A loro dedichiamo questa celebrazione. A loro desideriamo rinnovare la stima e la vicinanza con l’impegno a non abbassare mai la guardia, in un percorso che sia sempre più di qualità. E a farlo in perfetta sinergia con la Società della salute, un presidio strutturato per gestire al meglio alcune prestazioni sociosanitarie del territorio. E poi al fianco dell’Azienda sanitaria locale e delle tante associazioni di volontariato che senza risparmiarsi mai si adoperano a favore di chi soffre, al fianco di chi soffre».