FOLLONICA – La Confcommercio risponde al comune che, nei giorni scorsi, aveva addossato ad Ascom la responsabilità di rimandare piazze d’Europa. «La nostra – afferma Simone Baldassarri vicepresidente di Confcommercio – è un’associazione di categoria delle attività del commercio, del turismo e dei servizi. Il nostro obiettivo è organizzare eventi che possano essere necessari agli imprenditori nostri referenti e Piazze d’Europa è ritenuto necessario ed importante da tutti gli operatori di Follonica come da quelli di Orbetello, Massa Marittima e Grosseto.»
Baldassarri precisa però che la data del week-end di Pasqua era solo provvisoria tanto che nei primi giorni di gennaio l’amministrazione comunale «aveva comunicato di dover procedere ad una concertazione con gli esercenti e commercianti, tutti, e non soltanto quelli iscritti a Confcommercio Grosseto, perché erano state espresse perplessità sulla data del week end di pasqua; perplessità derivanti da problematiche logistiche: strutture ricettive già prenotate, incertezza sul creare difficoltà alla viabilità; ed economiche, legate al momento.»
«Durante la riunione dello scorso 31 Gennaio, vista la mutata situazione economica generale, con una contrazione dei consumi su tutte le attività (che possono affrontare il ponte di Pasqua senza l’ausilio di un evento quale quello di Piazze d’Europa) tutti gli esercenti, le Associazioni di Operatori e altre Associazioni di Categoria presenti hanno espresso la volontà di spostare l’evento in un periodo di minor presenza turistica. Valutate le istanze e osservazioni, mi sono preso la responsabilità di una scelta sofferta ma comunque condivisa con gli imprenditori presenti e non unilaterale, di posticipare l’evento in altro periodo. L’Amministrazione comunale, anche durante la riunione, ha espresso la volontà di organizzare Piazze d’Europa comunque.» Baldassarri sottolinea come, da organizzazione sindacale dei commercianti, non era possibile, da parte loro, agire diversamente.
«Personalmente non ritengo di dover proseguire la polemica sull’imputazione delle responsabilità o meno, di uno o dell’altro» prosegue Baldassarri che ricorda come un punto di incontro possa essere trovato più facilmente se ci si trova faccia a faccia fuori dalle polemiche mediatiche. «Ritengo anche di dover specificare che non è stata mai messa in dubbio la disponibilità dell’Amministrazione comunale nel voler organizzare l’evento – afferma infine Baldassarri – e rinnoviamo i ringraziamenti già più volte espressi per aver permesso con supporto fattivo. Sono sicuro che la Cittadinanza Follonichese comprenderà le motivazioni che hanno portato allo spostamento di data e terrà presente che un evento, quale quello di Piazze d’Europa, che richiama mediamente dalle 80.000 alle 100.000 persone deve essere gestito e affrontato tenendo in considerazioni innumerevoli variabili che spesso si basano su previsioni e che possono mutare anche in funzione della situazione generale.»