GROSSETO – Allestire “Maremma Food & Wine shire” nel centro storico di Grosseto sarà «una bella iniezione di fiducia e di energia che i grossetani in generale e gli operatori del commercio in particolare, non possono e non devono lasciarsi sfuggire» a pensarla così è Massimo Felicioni, della lista civica Grosseto Oggi, che loda il presidente della Camera di Commercio Giovanni Lamioni per la decisione presa.»
Grosseto Oggi sottolinea di aver sempre «richiesto questo tipo di politiche per la propria città compresa la gestione differenziata tra location come il Madonnino ed altre diverse ed in aggiunta compresa quella del centro storico cittadino con il coinvolgimento delle Mura Medicee – afferma Felicioni che fa due considerazioni -. La prima, riguarda le Mura e l’idea di un loro “gestore unico”: significava proprio questo, avere un soggetto in grado di portare durante l’anno tante Food & Wine Shire sui bastioni, una volta dedicata ai prodotti agroalimentari, un’altra a quelli florovivaistici ed agricoli, una volta ad attività legate alla green economy Toscana e Maremmana. La seconda, riguarda invece il Centro Fiere del Madonnino. Personalmente sono convinto che debbano esistere fiere, manifestazioni, iniziative adatte a location come il Madonnino e di pari passo prendere atto ed aiutare a far si che altre iniziative, con caratteristiche e necessità diverse, come la stessa Food & Wine Shire – conclude Felicioni – possano e debbano svolgersi in ambiti differenti dal Madonnino.»