MONTEROTONDO MARITTIMO – Il turismo geotermico si conferma uno dei “motori” del territorio delle Colline Metallifere. A confermarlo i dati ufficiali sulle presenze registrate nel 2012.
Nell’anno passato il Parco delle Biancane di Monterotondo Marittimo ha fatto il pieno di visite con 33.498 turisti che hanno varcato l’ingresso dell’ “oasi geotermica” in cui il calore proveniente dal cuore della terra si mostra nelle sue più spettacolari manifestazioni naturali.
Il Museo della Geotermia di Larderello, nel Comune di Pomarance, in provincia di Pisa, è stato visitato da 20.590 persone; nel 2012, quindi, le due principali mete turistiche legate alla geotermia di Enel Green Power hanno fatto segnare 54.088 visite. A queste si aggiungono le tappe all’indotto agroalimentare della geotermia, alle terme etrusco romane di Bagnone, alle centrali geotermiche e agli eventi estivi organizzati che contano migliaia di partecipanti. Su tutti lo spettacolo musicale di luglio alle Biancane e la spaghettata di mezzanotte nell’adiacente centrale di produzione geotermica.
Un risultato possibile grazie alla collaborazione tra Enel Green Power e Comune di Monterotondo Marittimo che hanno lavorato molto sulla promozione e sulla cura degli itinerari di visita, facendo dei luoghi della geotermia un punto di riferimento per il turismo internazionale. Prospettive di crescita importanti per un territorio che è anche inserito fra i “Patrimoni dell’umanità”, ammessi all’esclusiva Rete Unesco dei Geoparchi.
