GROSSETO – È l’argomento “autostrada” ad infiammare questa ultima parte della campagna elettorale in Maremma. Alle parole dell’ex ministro alle infrastrutture Altero Matteoli, ieri a Grosseto per partecipare ad un incontro del Popolo della Libertà, replicano il sindaco di Orbetello Monica Paffetti e il candiato al senato per il Pd Marco Simiani.
A scalgiarsi contro la “tesi Matteoli”, e cioè che l’amministrazione non ha insistito sulla realizzazione, è la prima cittadina della Laguna: «Dalle parole di Matteoli si evince chiaramente che in cinque anni di mandato non sia riuscito a sviluppare una chiara percezione delle problematiche legate al territorio, soprattutto per quanto riguarda le frazioni. Se l’ex ministro avesse vissuto in prima persona i tragici eventi del 12 novembre sarebbe forse più cauto nell’affermare che l’autostrada l’avrebbe “fatta passare anche dal centro abitato”. Come tutti noi sappiamo la presenza del new jersey ha costituito una sorta di diga artificiale per il deflusso dell’acqua alluvionale verso il mare, respingendo quella stessa acqua all’interno del centro abitato: cosa sarebbe successo – in una zona ricordiamo ad alta densità abitativa – se al posto o accanto all’Aurelia ci fosse stata l’autostrada così come concepita dal progetto appaltato dall’ex sindaco Matteoli?»
«L’opportunità che è stata data a questo comune, tramite i ricorsi, di bloccare lo scempio che il progetto dell’ex ministro e della SAT potrebbero portare all’economia turistica di questo territorio, che è poi la forza motrice dell’intera economia, siano fondamentali».
«I cittadini – conclude la Paffetti -siano consapevoli del danno che è stato fatto al territorio orbetellano intero con le scelte e le azioni politiche della precedente amministrazione riguardo al progetto di passaggio dell’Autostrada; Le sue parole, Senatore Matteoli, indicano ed evidenziano non solo la sua mancanza di sensibilità, ma dimostrano per l’ennesima volta quanto lei sia distante e indifferente dalla realtà del nostro territorio».
E sull’argomento è intervenuto anche Marco Simiani. «Per tutti noi – dice Simiani – e per questo territorio è importante che sia realizzata, presto e nel migliore modo possibile, una infrastruttura che per noi è strategica. Non ad ogni costo, però. E non sovrapposta al tracciato dell’Aurelia attuale. Da più parti è stata indicata la preferenza per un’ipotesi che a sud prevedesse l’aggiramento del tracciato alle spalle dei colli che si affacciano sulla laguna di Orbetello, e quindi si aspetta una soluzione progettuale di quel tipo. Che è l’unica in grado di tenere insieme sviluppo e salvaguardia paesistico ambientale».