GROSSETO – Primi bilanci per “La casa di Ester”, cortometraggio di Stefano Chiodini che tratta il tema della violenza domestica. Il lavoro del regista grossetano dopo essere stato selezionato in 21 festival tra nazionali e internazionali e aver ricevuto 9 premi tra cui il Globo d’oro assegnato dalla Stampa Estera e il premio Unesco del Salento Finibus Terrae, è in attesa di partecipare ad altre importanti manifestazioni e inoltre è tra i corti che aspirano a concorrere nella cinquina del David di Donatello.
Tra i numeri da ricordare del corto anche quelli riguardanti la troupe di 30 persone che ha contribuito a titolo gratuito alla realizzazione de “La casa di Ester”: tra gli altri, gli attori Sergio Albelli e Cecilia Dazzi, il montatore Gianni Vezzosi, il direttore della fotografia Agostino Vertucci, l’autore delle musiche Andrea Farri.
Il corto è prodotto dalla Mood Film di Tommaso Arrighi in associazione con lo stesso regista, Alessio Brizzi, che ha scritto anche la sceneggiatura, Associazione Culturale Maggiore di Zero e Milani Group, con il patrocinio dell’Associazione Olympia de Gouges, il contributo di Provincia di Grosseto e Cesvot.