FOLLONICA – Per quanto riguarda il riassetto di via Massetana l’Amministrazione comunale interviene per spiegare il progetto: «A partire dall’anno 2009 numerose sono state le occasioni in cui, a diversi livelli, si è discusso del progetto di riqualificazione dell’area – afferma il comune -. Si è previsto di salvaguardare la memoria del luogo attraverso il mantenimento di “segni”, identificati anche con alcuni dei tigli. Nelle Norme tecniche di Attuazione del Piano Particolareggiato, si specificava la volontà di trovare una nuova collocazione all’interno del parco, agli esemplari di tiglio che da una verifica fito-sanitaria, risultassero sani e dunque espiantabili, compensando la perdita degli alberi che inesorabilmente dovessero essere abbattuti, con nuovi reimpianti.»
«I lavori – proseguono dall’Amministrazione comunale – hanno avuto inizio nel mese di Gennaio e nei giorni scorsi sono state effettuate alcune verifiche sulle alberature che necessariamente devono essere rimosse per consentire la realizzazione dell’asse viario così come progettato. Gli abbattimenti avranno ad oggetto le piante che sorgono nell’area in cui verrà realizzata la rotonda stradale che si collocherà in sostituzione dell’attuale regolazione semaforica tra Via Sanzio e Via Massetana. La realizzazione della rotatoria risulta indispensabile per migliorare le condizioni di sicurezza stradale favorendo una maggior fluidificazione del traffico veicolare, il quale subirà un evidente incremento in conseguenza della realizzazione della nuova area mercatale.»
«Il progetto in corso – conclude il comune – è stato approvato in più fasi, superando Conferenze dei Servizi e rigidi controlli da parte degli Uffici Regionali in merito alle opere ammesse al finanziamento (stalli, opere di viabilità, opere di urbanizzazione) e comunque qualsiasi intervento di riqualificazione di tale entità, che interessi un’area estesa così fortemente degradata, necessariamente impone alcuni compromessi accettabili a fronte degli enormi vantaggi che tale riqualificazione apporta a tutta la città.»