GROSSETO – Prosegue la mobilitazione permanente di Confocommercio Grosseto che a seguito delle iniziative a sostegno di imprenditori e commercianti contro la crisi economica, predispone il calendario degli incontri con le aziende dei vari Comuni della provincia di Grosseto, al fine di accogliere le istanze, le problematiche e le proposte delle attività da sottoporre nei vari incontri che avverranno, in contemporanea, con i sindaci e gli amministratori locali per attivare i tavoli di emergenza. Si va da giovedì 7 febbraio a martedì 5 marzo, da Grosseto a Monte Argentario, passando per Follonica, Orbetello, Roccastrada, Gavorrano, Massa Marittima, Manciano, Castiglione della Pescaia, Scansano, Capalbio, Pitigliano, Magliano in Toscana, Scarlino e Sorano.
«Alcune richieste sono state già state sottoposte all’attenzione delle amministrazioni locali nel manifesto sindacale presentato durante la consegna delle chiavi delle aziende chiuse – spiegano da Confcommercio Grosseto – e non erano oggetto di discussione durante il confronto presso la sala Pegaso avvenuto il 28 Gennaio che, si ricorda, aveva come oggetto le problematiche nazionali di cui è stato diffuso un Manifesto Sindacale con richieste e proposte di carattere Nazionale, consegnato ai candidati politici presenti».
«Nonostante sia convinzione di alcuni politici e di alcuni media che quell’occasione fosse una sfilata delle forze politiche – concludono da Confcommercio -, ribadiamo due concetti fondamentali: non esiste protesta e proposta se non è presente chi deve recepirla e non c’è stata migliore protesta da parte degli imprenditori di quella che spontaneamente hanno adottato, ossia abbandonare la sala quando dalle forze politiche presenti non sono arrivate proposte dirette alla risoluzione dei problemi esposti nel manifesto sindacale».
