GROSSETO – L’Edilizia Provinciale Grossetana (Epg) anche quest’anno, mette a disposizione dei suoi utenti contributi straordinari per l’installazione di impianti termici, caldaie murali singole e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
“Lo stanziamento di questi contributi rappresenta un ulteriore sforzo che il Consiglio di Amministrazione di questa Società ha deciso di fare – ha spiegato il presidente Sergio Stefanelli – per venire incontro a quelle famiglie economicamente più svantaggiate, dimostrando ancora una volta la sensibilità continua e costante con cui l’EPG spa, quotidianamente, affronta le numerose problematiche che interessano il settore dell’edilizia pubblica e sociale”.
“Questo contributo è un aiuto in più che, pur in un momento economicamente difficile, intendiamo continuare a dare come abbiamo sempre fatto dal 2004 ad oggi – continua Stefanelli -. Perché non conta solo la quantità degli alloggi sociali che riusciamo a mettere a disposizione, sebbene comunque sia un fatto determinante, ma è importante anche la qualità della vita che riusciamo a garantire dentro questi alloggi. Perché questa sia accettabile e dignitosa è importante che la casa che abitiamo sia dotata almeno di confort quali l’acqua calda e l’impianto di riscaldamento. Abbattere le barriere architettoniche, infine, è anche un obbligo civile e morale”.
Per poter accedere ai contributi bisogna, però, possedere alcuni requisiti quali non essere morosi nei confronti dell’Epg spa e del condominio, l’alloggio non dovrà essere tra quelli inseriti nel piano di vendita. Inoltre l’assegnatario che richiede il contributo non dovrà essere occupante senza titolo, precario, abusivo, avere una procedura di decadenza in corso o aver ricevuto dall’EPG spa anticipazioni di denaro non ancora restituite. Infine non dovrà avere un reddito superiore a 19.130 euro.
Per quanto riguarda l’installazione degli impianti termici il finanziamento a fondo perduto ammonta al 44 per cento del costo globale dell’impianto (Iva esclusa), che verrà valutato sulla base della fattura dei lavori. “Questo contributo sommato alla detrazione del 36% per le spese di recupero edilizio, consentiranno all’assegnatario di recuperare l’80 per cento della spesa complssiva sostenuta. Per la sostituzione delle caldaie murali, invece, daremo un contributo pari a 650 euro per quelle a camera aperta e 750 euro per quelle a camera chiusa. Per l’abbattimento delle barriere archidettoniche, infine, saranno rimborsati interventi fino ad un’erogazione massima complessiva di 20.000 euro. Ogni singolo contributo non dovrà, però, superare i 3.600 euro _ spiega Stefanelli _ In ogni caso per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi ai nostri uffici oppure consultare i regolamenti relativi a questi contributi e scaricare il modulo per fare richiesta sul nostro sito internet(www.epgspa.it)”.