di Barbara Farnetani
GROSSETO – «Siamo qui per combattere tutti assieme e sono sicura che vinceremo assieme» più che un affermazione è uno slogan quello di Tiziana Tenuzzo che apre così le presentazioni dei candidati maremmani alla Camera e al Senato per il Centro Democratico (nella foto a destra). «La nostra esperienza – prosegue il coordinatore Gianfranco Chelini – nasce grazie alla partecipazione di Tabacci alle primarie del centro sinistra delimitando così i confini della coalizione, da un lato Sel e dall’altra una forza centrista. Avremo una presenza alla Camera e anche al Senato, anche se in questo caso forse non riusciremo a formare il gruppo.»
«Voglio dare il mio contributo ad un gruppo di persone perbene – sottolinea Carla Minacci candidata alla Camera in ottava posizione – perché non occuparsi di politica significa non occuparsi del futuro dei nostri figli» Giuseppe Sordini, candidato al nono posto sempre alla Camera dove capolista è lo stesso Tabacci, ha poi sottolineato l’importanza che potrebbe rivestire avere un rappresentante in parlamento che viene dalla nostra provincia. L’ex sindacalista Giovanni Balloni, 17esimo alla Camera, si è messo «a disposizione del territorio. Bisogna cercare di vincere e non partecipare»
Per quanto riguarda il Senato, in cui capolista è l’attrice Pamela Villoresi, al quarto posto troviamo il grossetano Simone Marchetti «Quando me l’hanno chiesto ho risposto presente alla chiamata – afferma -. C’è una grande voglia di mettersi al servizio del cittadino, di dare un contributo all’Italia» «Il nostro obiettivo – prosegue Gianluca Mazzuoli, decimo al Senato – sarà recuperare chi ha votato Renzi alle primarie e non si rivede in Bersani.»
Anna Maria Carbone ha poi parlato delle motivazioni che l’hanno spinta ad impegnarsi per il Centro Democratico «È mio figlio di 24 anni che me lo ha chiesto – ha affermato – lui che studia fuori e sente la difficoltà di rientrare nel territorio. Si è perso il senso laico dello Stato: vengo da una formazione progressista ma con un forte senso morale. Bisogna portare avanti battaglie per le donne e per i giovani. Il Pd – conclude Carbone – ha bisogno di noi»