di Barbara Farnetani
GROSSETO – Passaporti arancioni, nuovi di zecca, per andare al Polo Nord a conoscere Babbo Natale. I bambini della scuola d’infanzia Mary Poppins adesso possono girare tutto il mondo, e visitare quei paesi da cui vengono alcuni loro compagni protagonisti, tutti assieme, di un progetto d’intercultura. E questa mattina gli alunni della scuola materna, tutti bambini dai 3 ai 5 anni, hanno fatto visita alla Questura per farsi timbrare e firmare i passaporti dal Questore Michele Laratta in persona, così che i documenti siano “validi” per l’espatrio.
Il percorso didattico della scuola prevede la promozione e la conoscenza di popoli diversi con un viaggio virtuale per cui è necessario, appunto, il passaporto che i bambini hanno creato assieme alle loro maestre, con tanto di foto e dati anagrafici.
«Quest’anno per Natale – afferma la maestra – i bambini hanno deciso di farsi regalare meno giochi e mandare qualcosa ai bambini dell’Africa. Abbiamo raccolto uno scatolone di giochi, che poi Babbo Natale avrebbe dovuto consegnare ai bambini poveri, poi, siccome Babbo Natale era malato sono andata io a portare i regali ai bambini africani.»
La richiesta dei passaporti è stata subito accolta dal Questore Laratta perché «la diversità è ricchezza, per cui ogni aspetto o differente cultura, contribuisce alla concreta maturazione della personalità di ogni individuo, per cui la comunicazione e la conoscenza tra portatori di realtà diverse, diventano il motore fondamentale per realizzare la partecipazione dei giovani cittadini alla sana e pacifica convivenza»
E proprio da questa riflessione è partito un progetto di collaborazione e incontri, per tutto il mese di febbraio, con la scuola media Vico sul tema della sicurezza e legalità perchè gli alunni possano diventare «cittadini attivi non soltanto all’interno della propria scuola, ma dentro e insieme alla propria comunità».
(per ingrandire cliccare sulle foto)
[gallery link=”file” order=”DESC” orderby=”title”]