di Daniele Reali
GAVORRANO – Il Popolo della Libertà perde un altro pezzo. Jurij Di Massa, membro del coordinamento provinciale e responsabile degli enti locali del partito, ha rassegnato le sue dimissioni dal Pdl. Una decisione che Di Massa, già candidato sindaco a Gavorrano e capogruppo del centrodestra in consiglio comunale, ha maturato dopo le mancate primarie del Popolo della Libertà che si sarebbero dovute tenere il 16 dicembre scorso.
«Dopo un mese di riflessione – ci dice Di Massa – ho formalizzato le mie dimissioni dal partito che lascio senza alcuna polemica nei confronti del coordinamento provinciale. Decisive per me sono state le scelte compiute a livello nazionale».
A pesare sulla decisione di Di Massa è stato in particolare il cambiamento di marcia proprio sulle primarie. «È la dimostrazione – aggiunge Di Massa – che ha certificato che il Pdl non è un partito, ma un movimento. Io ho sempre creduto nel partito con i metodi del partito, le assemblee e la partecipazione della base. Aver saputo direttamente da “Porta a Porta” che le primarie non si facevano più dopo aver raccolto le firme per me è stato troppo».
Di Massa lascia, ma il suo addio non ricalca la storia degli ultimi abbandoni eccellenti che un po’ di strascico lo hanno lasciato. «Rimango in ottimi rapporti con tutti i membri del coordinamento provinciale e con Luca Agresti in particolare, ma ho dovuto lasciare perché non voglio fare compromessi con la mia coscienza».
L’esperienza politica di Jurij Di Massa però non finisce con il Pdl: il capogruppo del centrodestra di Gavorrano infatti ha aderito a Fratelli d’Italia, il nuovo partito fondato da Guido Crosetto e Giorgia Meloni che in provincia di Grosseto ha già visto l’adesione di tanti esponenti “ex Pdl” come i consiglieri comunali di Grosseto Fabrizio Rossi e Pierfrancesco Angelini. «Continuo a credere nell’orizzonte politico del centrodestra – osserva Di Massa – e per questo partecipo al progetto di “Fratelli d’Italia” che ha nel suo statuto la garanzia di essere un vero partito».
E cosa succederà a Gavorrano? «A Gavorrano non cambierà niente – spiega Di Massa -, continuerò a lavorare per il centrodestra e mi confronterò, per il mio ruolo in consiglio, con i rappresentanti del Pdl locale».