FOLLONICA – In un’Italia colpita dalla crisi devastante, tra aumenti di tasse, tagli e manovre finanziarie, è il cittadino medio a reggere faticosamente gli equilibri di un’economia sempre più traballante. Ecco a voi l’ “Italian Style”, una fotografia del Paese di oggi che il rione 167 Ovest – Campi Alti al Mare vuol mostrare al pubblico dell’edizione numero 46 della kermesse del Golfo: chi, se non l’italiano medio, paga con sacrifici più di ogni altro gli effetti della crisi attuale? (nella foto il bozzetto del carro)
“Il tema che abbiamo deciso di approfondire questa volta – spiega Genesio Sassara, presidente dei rossoblù dallo scorso anno – è la disastrosa situazione economica italiana”, simboleggiata dai tre mascheroni centrali che sul carro ne rappresentano i “protagonisti”.
“Nel mezzo troviamo appunto il cittadino medio – aggiunge Sassara – con camicia e cappello, che con enorme sforzo sorregge sulle braccia il peso di un tetto fatiscente e traballante, ovvero l’economia del nostro Paese. Alla sua sinistra invece ci sono le banche, raffigurate da un uomo in giacca e cravatta che sorridente spilla soldi dalla tasca dell’italiano-lavoratore. Dall’altro lato poi, c’è un altro signore distinto che riposa beatamente e senza preoccupazioni: è il politico che dorme, alla faccia di tutti gli sforzi fatti dal cittadino medio”. Il tutto, all’ombra dell’Europa sempre più in stallo, rappresentata dalle due bandiere della Comunità Europea da cui rischiano pericolosamente di staccarsi alcune stelle, cioè gli Stati membri che “cadono” uno dopo l’altro per la crisi, sotto lo sguardo attento di avvoltoi pronti a saziare i loro appetiti.
Nato come sempre negli ultimi anni dalla fantasia di David Salvadori, ideatore e bozzettista, il gigante rossoblù è pronto a scendere in pista per dare spettacolo, con l’obiettivo di arricchire un palmares di tutto rispetto. Il rione 167 Ovest – Campi Alti al Mare è infatti salito sul gradino più alto del podio per il “miglior carro” cinque volte: nel 1988 con “Fiori, musica e carnevale”, nel 1999 con “Godzilla”, nel 2001 con “Siamo soli o no nell’universo?”, nel 2007 con “Il Dio della guerra” e nel 2008 con “Sos Terra”. Otto invece le fasce per la “più bella”, andate a Daniela Giummoni (1988), Erika Monaci (1990), Francesca Barsotti (1995), Debora Spitale (1999), Cecilia Montomoli (2001), Elisa Mammoliti (2009), Eleonora Detti (2010) e Giada Castelli (2012).
La Reginetta. A rappresentare la speranza di una via d’uscita dalla crisi messa in scena dal rione 167 Ovest – Campi Alti al Mare sarà la sedicenne castiglionese Giada Bennati. A lei il sogno di fare il bis nella conquista del titolo di Miss Carnevale, vinto lo scorso anno da un’altra bellezza rossoblù, Giada Castelli. Una sfida a colpi di sfilate e balli in cui la reginetta scelta dalla squadra di Sassara non vede l’ora di lanciarsi, promettendo un vestito e coreografie spettacolari. “Non vedo l’ora, sono pronta a impegnarmi al massimo e conquistare la giuria: ce la metterò tutta per vincere la fascia di Miss”. Nipote di Carmine Cozzolino, tra i carristi storici del rione, è alla sua prima volta da protagonista del Carnevale follonichese “un mondo che mi affascina tantissimo e con cui ho ripreso con piacere contatto” ha aggiunto l’aspirante Miss che, iscritta alle scuole superiori, lontano dagli impegni ama dedicarsi alla palestra e che, nonostante sia giovanissima, sul suo futuro ha le idee molto chiare: diventerà psicologa. Nell’attesa del debutto in maschera sul gigante “Italian Style”, Giada si gode la preparazione di costumi e danze. Il vestito? “Ovviamente top secret”.
La Squadra. La famiglia rossoblù è composta da: il presidente Genesio Sassara, il vice presidente Vincenzo Cantarella, l’economo Carmine Cozzolino, il segretario Gianni Dani, il direttore dei lavori Alearco Canalini e l’ideatore del bozzetto e direttore artistico David Salvadori. Ecco invece i carristi: Fabrizio Baldi, Said Moutawakkil, Alberto Chiezzi, Osvaldo Felici, Luigi Russo, Davide Friggillito, Massimo Salvadori, Ivo Panerati, Carlo e Alessio Carli, Andrea e Leonardo Negrini, Franco Ferri, Andrea Cantarella, Doriano Cunti, Claudia Betti. Il trattorista è Giuseppe Ricci. Sarte e costumiste della reginetta sono Alfonsa Burchielli, Licia Galli, Marisa Tozzini e Marcella Senesi, mentre delle acconciature si sono occupate Sabrina e Michela Panerati e Giuseppina Asta. Del corpo di ballo fanno parte: Linda Maestrini, Giada Castelli (ideatrici delle coreografie), Arianna Totti, Serena Carli, Carlotta Pettirosso, Valentina Bartaletti, Laura Baldi, Ludovica Di Cola, Elisa Sassara, Valentina Cunti, Ambra Cantarella, Miriana Voddo, Maria Grazia e Emanuela Donnarumma, Alice Totti, Sabrina e Francesca Assenza, Romina Comparini, Sara Salvadori, Lucia Esposito, Cristina Burgassi, Laura e Antonella Lanfranchi, Barbara Pampaloni, Loredana Polizzi, Sabrina Panerati, Angela Pisano, Giusi Rizzo, Marta Sassara, Greta Malossi e Silvia Fazzi.