GROSSETO – Evasione, ma anche distruzione e occultamento di documenti contabili. Sono due i professionisti che sono caduti nel mirino della Guardia di Finanza per evasione fiscale. I sospetti erano emersi durante un’indagine sulla gestione degli appalti nel comune di Campagnatico coordinate dal sostituto procuratore Stefano Pizza. Durante le indagini la compagnia della Guardia di finanza di grosseto si è concentrata su alcuni professionisti che avevano avuto rapporti col comune per la realizzazione e lo sviluppo del piano regolatore.
La Procura della repubblica ha ordinato alcune perquisizioni con cui è stata acquisita la documentazione e alcuni personal computer da cui è emersa un’evasione per 231.798 euro, come confermato dai conti correnti bancari che hanno evidenziato attività illecite dal 2005 al 2008.
i due professionisti, pur presentando le dichiarazioni dei redditi hanno omesso di dichiarare i compensi per le prestazioni professionali tecniche fornite a numerosi soggetti sia pubblici che privati della zona. I due erano in possesso di sufficienti beni da consentire all’erario il recupero delle somme evase. Per loro è scattata anche la denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di distribuzione e occultamento di documenti contabili.