di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Non c’è certezza sul nome, ma l’ipotesi più concreta è Mastiff Arezzo Grosseto Baseball, e neppure sui colori sociali, gli aretini vestono in bianconero, ma quel che più conta è che lo Jannella ospiterà le partite del campionato Ibl1. Nel segno della rinascita si punta forte su di una strettissima collaborazione e sul serbatoio di giocatori che il capoluogo maremmano ha sempre garantito.
«L’intento era quello di portare il baseball allo Jannella – puntualizza senza mezzi termini il presidente del Grosseto Baseball, Mario Mazzei -. Sono contento di riaprire le porte dell’impianto alle partite di Ibl1. Certo, viviamo in un momento in cui i problemi da risolvere sono tanti e i soldi pochi». Al Grosseto spetterà la gestione degli impianti, mentre all’Arezzo del maremmano Danilo Biagioli toccherà la parte tecnica: «l’ossatura della squadra non sarà solo aretina – spiega Biagioli -, ma composta da giovani toscani. Sarà fondamentale l’unione di intenti, perché ha poco senso creare tante piccole società. La nostra sarà una franchigia a 360° sul territorio, composta dal giusto mix di giocatori e società. Siamo arrivati a Grosseto da pochissimi giorni, ma c’è volontà di far bene e di andare a contattare quei giocatori che nella passata stagione erano già qua, anche se gli stranieri presenti l’anno scorso non verranno presi in considerazione».
E’ in ogni caso il tempo del sacrificio economico anche per il baseball e molti giocatori dovranno adeguarsi alla nuova filosofia, l’unica alternativa per mantenere il baseball di alto livello in Toscana. Quanto allo staff tecnico, c’è la volontà di avvalersi di due specialisti nel settore degli allenatori che possano garantire una buona riuscita sui giovani. In pratica, si punta a ricostruire dalle fondamenta il baseball a Grosseto, puntando sulla grande passione per questo sport che ha sempre avuto terreno fertile in Maremma.