GROSSETO – Incredibile ma vero, sul nome dei Condor, storica società che ha portato in alto il nome del football americano in alto nel territorio, si è accesa una vera è propria diatriba. «E’ limitato e triste nello stesso tempo, dover discutere sul nome. – commenta il general manager Andrea Cappagli -. La maggior parte di noi “Veterans” porta tatuato sulla pelle, ma soprattutto scolpita nel cuore, la scritta Condor». Alla luce della lunga diatriba che va orma avanti da qualche mese fra la società Polisportiva Olimpia e quella dei Veterans, su chi dovrà scendere in campo con il nome e logo dei Condor, si è accesa una discussione che ha portato le due società del capoluogo maremmano a intraprendere addirittura una azione legale.
Ma come nasce la lite sul nome? «Semplice – spiega il dirigente maremmano -, la federazione ha dato ragione, secondo me sbagliando, all’Olimpia, peraltro affiliatasi con il nick-name Longhorns2, prendendo per riferimento il loro anno di affiliazione, il 2009 per l’esattezza». Una decisione che però non appiana le divergenze: « Intanto ci siamo rivolti ad un giudice che dovrà decidere su chi ha diritto a fregiarsi del simbolo e del nome – spiega Cappagli -. La scritta “Condor Inghirami” nasce nel 1984. La società si chiamava così e il marchio fu registrato dalla stessa azienda che lo ha sfruttato per diversi anni. Decaduta la registrazione del marchio, ho provveduto io stesso a registrare marchio e logo con la nuova dicitura “A.F.T. Condor Grosseto” nel 2012 e ne rivendichiamo a tutti gli effetti la proprietà e lo sfruttamento ai fini sportivi, commerciali e altro».
Cappagli è un fiume in piena e aggiunge: «Noi e loro avevamo firmato un accordo che è stato disatteso dalla Polisportiva Olimpia, dove si leggeva che si sarebbero impegnati nel settore giovanile fino all’Under 18. Noi dovevamo pensare dell’Under 21 e alla squadra senior come abbiamo fatto. Poi abbiamo scoperto una loro pre iscrizione per il campionato Under 21 e non solo. Abbiamo sempre cercato di portare in alto il nome della Grosseto sportiva, sempre e solo con le nostre forze. Poi abbiamo saputo che i ragazzi della giovanile della Polisportiva Olimpia, verranno portati a giocare nelle file dei Marines e disputeranno la stagione a Roma. Noi perderemo anche il nome, ma mai la nostra identità che viene da anni di storia. Si quella non la perderemo mai. Il nostro orgoglio è quello di rappresentare la nostra città nel panorama italiano del football americano, indipendentemente dai nomi».
Mentre c’è attesa per la decisione del giudice c’è già una contromisura: «Abbiamo registrato il nuovo nome di “A.F.T. Grosseto 81ers” – conclude Cappagli -, ma di una cosa dovete essere sicuri i veri Condor siamo e rimarremo sempre e solo noi».