MARINA DI GROSSETO – La priorità non sono le colonne di Marina di Grosseto, ma una maggiore cura e attenzione alle frazioni. È questo, in sostanza, il pensiero di Fare Grosseto che sottolinea la necessità di «non sprecare i soldi per tagliare le colonne»
«Nelle frazioni sono necessari tanti ed urgenti interventi, per gli avvallamenti, le buche, i rami pericolosi, la tombatura delle fosse, i marciapiedi , la segnaletica stradale – scrivono dal movimento – purtroppo però sappiamo bene che non ci sono le risorse economiche necessarie, per cui è bene non andare a sprecare il denaro pubblico in interventi che non servono, come le colonne di Marina. Nel capitolo del “Pronto Intervento” del bilancio comunale, risulterebbero ancora da pagare100.000,00 euro per interventi effettuati nel 2012.»
Secondo Fare Grosseto «è inaccettabile la dichiarazione dell’assessore Giuseppe Monaci, che ha detto “Anche a costo di gettare via, a malincuore, i denari che sono stati spesi…. di quattrini se ne buttano tanti. E per cose inutili. Magari, per una volta, potrebbero essere sprecati per segnare un punto a favore di una località che ha bisogno come l’ossigeno di avere un’immagine fresca e allettante”».
«L’unica cosa vera – ribadiscono dal movimento – è che occorre lavorare su Marina di Grosseto, ma in un altro senso: potenziamo i servizi, svolgiamo le manutenzioni, promuoviamo iniziative e soprattutto troviamo il modo per una più contenuta politica dei prezzi di affitto delle case e delle tariffe degli alberghi». La proposta del gruppo è di diminuire la pressione fiscale a quegli imprenditori e a quei privati che si accontentino di tariffe moderate.
Resta, per concludere, un altro nodo: «Gli impianti delle Strillaie e quelli fotovoltaici, situati all’entrata di Marina, purtroppo, non saranno comunque un buon biglietto da visita» commentano da Fare Grosseto.