CAPALBIO – Nulla di fatto per la vicenda che vede contrapposti il comune di Capalbio e e la S.A.C.R.A. srl per la vicenda del progetto di impianto a biogas in località Origli. Questa mattina il ricorso della sacra doveva essere discusso di fronte al Tar della Toscana «Si attendeva – afferma l’avvocato del comune di Capalbio, Alessandro Antichi – che il Tar scrivesse la parola “fine”, prendendo atto della sopravvenuta carenza di interesse della S.A.C.R.A.; invece la difesa della ricorrente ha chiesto un lungo rinvio per “esercitare il proprio diritto di difesa in relazione al verbale della conferenza dei servizi del 3.1.2013” e quindi il collegio ha rinviato la discussione del ricorso al 4 luglio 2013.»
«La difesa del Comune di Capalbio – si legge ancora nella nota di Antichi – non può non censurare il comportamento processuale della ricorrente, incompatibile non solo con le conclamate esigenze di certezza e celerità, ma anche con le richieste di danni avanzate dei confronti del Comune in conseguenza di presunti ritardi che, ora più che mai, si rivelano insussistenti e pretestuosi.»