di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Luca Sani alla Camera dei Deputati, Marco Simiani e Giovanna Longo al Senato della Repubblica. I nomi dei candidati erano già noti, come anche le posizioni che occuperanno nella lista delle prossime elezioni politiche. Questa mattina, in ogni caso, i candidati al Parlamento del Pd che rappresentano il territorio, sono stati ufficialmente presentati. «Le primarie hanno svolto un compito importante dal punto di vista organizzativo e partecipativo – spiega il segretario provinciale Barbara Pinzuti -. Adesso si apre un nuovo scenario e una nuova campagna elettorale. Tutto il partito si impegna a sostenere il successo dei candidati e quello della coalizione del centrosinistra, con la speranza che la la provincia di Grosseto sia ben rappresentata in Parlamento».
Il deputato uscente Luca Sani, nonché vincitore delle recenti primarie, occuperà la posizione numero 13 nella lista per la Camera. Posizione che concede la sicurezza di svolgere un secondo mandato parlamentare: «oggi il Pd è il primo partito d’Italia con le liste pronte, senza tanti tatticismi. La politica è in crisi, il Pd invece è presente con liste definite dalla partecipazione popolare. Attraverso le diversità che hanno dato un contributo importante al dialogo, siamo pronti a governare il paese. L’unica classe dirigente della politica è da noi rappresentata, gli altri non ci sono e a tal proposito ci piacerebbe scoprire chi sono i nostri competitori. Siamo convinti della nostra proposta e chiediamo il supporto elettorale perché le istanze del territorio vengano rappresentate in entrambe le Camere».
La sfida più difficile attende Marco Simiani, numero 11 della lista per il Senato. Occorrerà una mezza impresa e un ottimo successo del Pd alle urne per essere eletto. «Ringrazio il partito per l’opportunità concessa – spiega Simiani -, il ruolo è importante , ma al tempo stesso è una delle situazioni più belle. Ora occorrerà porsi come quel partito che parla a tutti, per creare quel futuro di rapporti. Il mio ruolo politico, nella prossima campagna elettorale, sarà quello di dare il massimo supporto al partito».
Possibilità nulle di entrare in Senato per la rappresentante al femminile Giovanna Longo, inserita al numero 17 della lista per il Senato, vale a dire in penultima posizione. La soddisfazione per il traguardo raggiunto, maschera in ogni caso l’impossibilità di arrivare al traguardo finale: «A casa già mi chiamano la “Senatora” – dice scherzosamente Longo -, fino al 19 dicembre non pensavo di avere questa possibilità, invece l’esperienza delle primarie si è rivelata utile, interessante e coinvolgente. Ci ha dato la possibilità di parlare alla gente e di confrontarci. Non ho possibilità di essere eletta, ma mi auguro che il territorio abbia 2 rappresentanti in Parlamento, cercherò di sfruttare questa candidatura per dare il mio contributo alla causa».