GROSSETO – È un bilancio con numeri importanti quello del comando provinicale dei Carabinieri di Grosseto. Guidati dal colonnello Gerdardo Iorio (nella foto) i militari dell’Arma nel corso del 2012 hanno scoperto più di 1.600 delitti sul territorio della Maremma. In totale i circa 600 uomini a disposizione dell’Arma, che in modo capillare presidano tutti i 28 comuni della provincia, hanno perseguito più di 7.100 delitti.
Un’attività che ha porato all’arresto di 209 persone (di queste 159 in flagranza di reato) e a più di 2.100 denunce in stato di libertà.
Tra i reati che hanno impegnato di più i Carabinieri ci sono i furti: 3.905 quelli perseguiti e 207 quelli scoperti. Ottimi risultati sul fronte delle rapine: su 31 che si sono consumate nella nostra provincia i carabinieri ne hanno scoperte 16 (50%) e hanno arrestato 20 persone coinvolte in questi crimini.
Per quanto riguarda i reati in materia di stupefacenti sono stati sequestrati più di 8 chili di droga. Alta la percentuale di reati scoperti in questo ambito: 83 sono stati quelli commessi e 69 quelli scoperti con 49 arresti, 64 denunce e 90 persone segnalate alla prefettura.
In materia di reati contro la persona sono stati scoperte 9 violenze sessuali rispetto alle 11 consumate con 3 arresti e 6 denunce, mentre per le estorsioni (15) sono state tutte scoperte con 5 denunce e 17 arresti.
Nel corso del 2012 sono state controllate più di 76 mila persone e più di 50 mila veicoli in tutta la provincia, oltre 31 mila i servizi esterni.
Nell’attività dell’anno passato rientrano anche la richeista di fogli di via (56) di avvisi orali (78) e di sorveglianze speciali (8).