di Daniele Reali
GROSSETO – Inaugurata oggi a Grosseto la nuova rampa di accesso alla cattedrale di San Lorenzo. Attesa da 12 anni, l’opera è stata realizzata dopo un lungo iter e grazie alla volontà della diocesi di Grosseto che ha accolto da subito le richieste che arrivavano dalla città.
A tagliare il nastro insieme all’amministratore apostolico di Grosseto Monsignor Guglielmo Boghetti anche il vescovo di Prato Franco Agostinelli, che è tornato volentieri in quella che per anni è stata la sua città per questa giornata di festa. «Sono contento di essere qua oggi – ha detto Agostinelli – con questa opera la Chiesa apre a tutti la stessa porta». Un gesto di civiltà e di accoglienza, lo ha definito Monsignor Borghetti «perché la chiesa – ha detto – è aperta e lo deve essere per tutti».
La nuova rampa, realizzata a fianco della facciata laterale del duomo che dà su Piazza Dante, consentirà infatti a tutti di accedere alla cattedrale dalla porta principale della chiesa, anche a chi ha problemi di deambulazione ed è costretto su una sedia a rotelle. «Si tratta di una nuova barriera che viene abbattuta» ha detto il sindaco Emilio Bonifazi, mentre per il presidente della provincia Leonardo Marras rappresenta «un’opera allo stesso tempo imponente e di una delicatezza incredibile». Per anni infatti si è dibattuto se un’opera del genere potesse alterare o compromettere il valore storico e architettonico del duomo e della piazza. Una lunga querelle che alla fine si è risolta con un intervento di qualità che si integra molto bene con il resto della piazza; un progetto di grande visione, prodotto dalla professionalità e dalla competenza di quattro giovani architetti grossetani: Simone Rusci, Giulio Conti, Gesuè Ariganello e Bernardo Claus.
Soddisfatta di questo traguardo raggiunto Lorella Ronconi che, per prima, lanciò l’idea della rampa chiedendo alla diocesi e alla città più attenzione per i disabili. Emozionata e felice è stata proprio Lorella insieme al vescovo Franco Agostinelli a percorrere per prima la rampa e ad entrare nella cattedrale, come tutti, dalla porta principale.
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