GROSSETO – Si è calata dal palazzo della provincia a bordo della sua scopa, tra evoluzioni e acrobazie è planata in piazza Dante, tra una nuvola di schiuma e gli schiamazzi dei bambini.
La Befana dei Vigili del fuoco, che ogni anno prestano la propria abilità in acrobazie a favore del Comitato della vita, anche quest’anno non ha deluso i bambini. Anzi in trepidante attesa hanno aspettato, naso all’insù, che la vecchina con la scopa scendesse per regalare loro una pioggia di caramelle, ma soprattutto, come capita per Babbo Natale, per l’emozione di vedere da vicino, e magari toccare, un personaggio mitico e quasi magico, di cui si favoleggia per giorni in attesa che la notte arrivi da camini che spesso non abbiamo più, a portare calze cariche di dolciumi.
Anche quest’anno la piazza piena ha dimostrato l’attenzione dei Grossetani ai temi cari al Comitato per la vita, la lotta contro i tumori, l’attenzione per i malati. Un momento di festa ma anche di riflessione, il cui ricavato servirà per l’acquisto di due dermatoscopi che verranno utilizzati nell’unità operativa del reparto di Dermatologia. L’obiettivo è la prevenzione del melanoma che, se diagnosticato in tempo, sfiora il 100% delle guarigioni.
La serata si concluderà alle 21, quando, da piazza Esperanto, partirà la roller fiaccolata che si concluderà alle 22 in piazza Dante con l’accensione della pira, la catasta di legna che è stata eretta sotto Canapone. Ad accompagnare la suggestiva “accensione” saranno i canti della tradizione maremmana.
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