GROSSETO – Il Cedav (Centro Documentazione Arti Visive) della Fondazione Grosseto Cultura, in collaborazione con Prometeo Art Gallery e il Comune di Grosseto, presenta la sesta edizione del ciclo d’arte contemporanea COMETE, con un evento in programma da venerdì 4 e domenica 6 gennaio alla Chiesa dei Bigi, in piazza Baccarini.
Il ciclo di eventi d’arte contemporanea Comete, organizzati nella Chiesa dei Bigi di Grosseto durante il periodo natalizio dal Cedav Centro Documentazione Arti Visive – Fondazione Grosseto Cultura e dal Comune di Grosseto, giunge alla sua sesta edizione.
Come piccoli oggetti celesti che indicano la strada del rinnovamento e della conoscenza, questi eventi presentano artisti più o meno conosciuti, ma ricchi di un potenziale espressivo in grado di cambiare col tempo sguardi omologati e sensibilità anestetizzate.
Nel 2013 il ciclo Comete presenta, in collaborazione con la Prometeo Gallery di Lucca, una rassegna video di grande importanza: Soul Activism, La ribellione dell’anima, a cura di Maurizio Vanni e Mauro Papa.
I protagonisti di questa rassegna sono grandi “stelle” internazionali: Santiago Sierra, Regina Josè Galindo, Ciprian Muresan e i Democracia. Insieme, queste artisti rappresentano una costellazione che oggi, in un tenebroso periodo di crisi economica e sociale, è tornata nuovamente visibile: la costellazione dell’impegno e dell’attivismo, la costellazione dell’arte radicale e politica.
Ma, nella Chiesa dei Bigi, questo attivismo presenta delle differenze con il passato: la nuova estetica dell’indignazione e della denuncia, rifugiandosi negli spazi sacri del silenzio e del raccoglimento, abbandona la violenza ideologica per confrontarsi con dimensioni più intime e spirituali. Invece di manifestare il divino, le comete del 2013 celebrano un aspetto squisitamente umano, quello della solidarietà e della fratellanza.
Santiago Sierra, Cubo de Pan
Celebre per le sue performance provocatorie e i suoi video che hanno suscitato scandalo in tutto il mondo, Santiago Sierra (Madrid, 1966) compie una lucida analisi del sistema economico-sociale globalizzato e lo denuncia rappresentandone senza pietà le asimmetrie. Sierra non manca di criticare la struttura stessa del sistema dell’arte, analizzandone forma e organizzazione e, allo stesso tempo, costringendo i suoi protagonisti e spettatori a porsi di nuovo a confronto con la vita reale.
Regina José Galindo, Hermana
Il lavoro di Regina José Galindo (Guatemala City, 1974) denuncia la violenza contro le donne e, più in generale, quella sociale, politica e culturale. Partendo dalla situazione del Guatemala, teatro di un conflitto permanente, allarga il discorso alla condizione globale della violenza, usando il terreno dell’arte (disegni, video, performance) per attirare l’attenzione del pubblico su quello che succede nel mondo reale.
Ciprian Muresan, The Unbelonging
Nato nel 1977 in Romania, Muresan ha vissuto nel suo paese la transizione dal regime comunista alla modernizzazione capitalista, che descrive con graffiante disincanto e ironia nei suoi esiti più paradossali di disinformazione e pervasività globalizzante. Ha partecipato alla Biennale di Venezia del 2009.
Democrazia, Ser y Durar
Democracia è un collettivo formato dagli artisti spagnoli Pablo España e Iván López il cui forte interesse per temi sociali e politici è sviluppato non solo attraverso interventi artistici, ma anche attraverso produzioni editoriali e attività curatoriali.
Chiesa dei Bigi, Piazza Baccarini, Grosseto – ingresso libero
Orari apertura:
venerdì 4 gennaio ore 17/20
sabato 5 gennaio ore 10/13, 16/20
domenica 6 gennaio ore 10/13, 16/20