GROSSETO – Se ne va un brutto 2012 per i biancorossi che dovranno voltare pagina in fretta, gettarsi alle spalle un anno difficile e cercare la miracolosa rimonta nella seconda parte di stagione. La carta più importante da giocare per il presidente Piero Camilli è quella relativa al calciomercato che può davvero rappresentare la speranza più concreta per ottenere la salvezza. Non è un caso che il Comandante abbia già chiamato a raccolta il diesse Tomei e l’allenatore Menichini per delineare le strategie da attuare il più in fretta possibile. Già, perché anche se il campionato sarà fermo fino al 26 gennaio, non c’è tempo da perdere. Il Grosseto deve ritrovarsi, amalgamarsi di nuovo e farsi trovare più che preparato per la ripresa del torneo, quando allo Zecchini arriverà il Cittadella.
Nella lista della spesa, nel tentativo di rinforzare la squadra, figurano due difensori, un centrocampista, un esterno e un attaccante. Non sarà facile, non tanto per la mancanza di giocatori sul mercato, quanto perché servirà scegliere bene, visto che cambiare tanto per cambiare si è rivelato sempre poco produttivo. Un nome su tutti, ad esempio, è quello di Adrian Ricchiuti, anche se su di lui ci sono già altre squadre interessate e Camilli, notoriamente, non gioca al rialzo nelle aste. Altra difficoltà è quella di trovare giocatori che abbiano l’ambizione di provare a confrontarsi con quella che diventerà una sfida sportiva nel 2013. Non sarà semplice, infatti, andare a pescare elementi che accettino la condizione di ultima della classe, quasi spacciata, che interessa il Grifone. Un occhio andrà gettato anche alle operazioni in uscita, con 31 giocatori a disposizione la rosa è piuttosto ampia, non sarà facile cedere, per questo motivo Camilli ha già dichiarato che chi non si farà trovare pronto al trasferimento, finirà fuori organico. Il marcato di riparazione aprirà ufficialmente il 3 gennaio, per arrivare a chiusura il 31 dello stesso mese.