GROSSETO – Due scontri diretti persi, due gol subiti, zero all’attivo. E’ il bilancio del Grosseto di Menichini, mister che sta cercando di riportare in carreggiata un Grifone che ultimamente annaspa più del solito, navigando a vista tra troppi episodi negativi. Quella del Silvio Piola sarà un’altra sfida delicata che inaugura un girone di ritorno in cui i biancorossi dovranno cercare di invertire la rotta in maniera convincente. Il ritardo dal gruppo di squadre in lotta per evitare la retrocessione assume toni sempre più gravi.
Al cospetto del Novara, formazione che occupa una posizione da play-out con 8 punti in più del Grosseto, Menichini dovrà fare i conti con alcune defezioni importanti che interessano soprattutto il pacchetto difensivo e quello di centrocampo. La squalifica di Padella, unita alle defezioni degli infortunati Iorio, Olivi e Celjak, offre poche alternative al tecnico dei biancorossi nella posizione di centrale difensivo, con Barba e Rigione unici elementi impiegabili. Non sta meglio il centrocampo che in colpo solo, sempre a causa delle squalifiche, perde Jadid e Crimi. Assenze pesanti quindi, che al netto del bilancio vengono parzialmente attenuate dal rientro di Quadrini e Sforzini, reduci dal turno di squalifica. Con il ritorno in campo del bomber biancorosso, il Grifone spera di ritrovare quella vena realizzativa smarrita nelle ultime 3 gare, in cui i biancorossi sono rimasti a secco.
Quanto alla formazione iniziale, probabile il passaggio al 4-4-2, vista l’emergenza, con la cerniera di centrocampo composta da Obodo e Ronaldo. In ogni caso il Grifone spera di chiudere nel migliore dei modi un 2012 decisamente disastroso, con la speranza di rilanciarsi ad anno nuovo.