di Barbara Farnetani
GROSSETO – A pieno regime ospiterà oltre 50 bambini tra i sei e i 36 mesi. È stato inaugurato questa mattina il nuovo asilo nido di via Mozambico, 1.300 metri quadri a misura di bambino, per un costo complessivo di un milione e 44 mila euro, 500 mila dalle casse comunali, e altrettanti dalla Fondazione Monte dei Paschi, mentre 400 mila sono arrivati dalla Regione.
«Questa amministrazione aveva preso un impegno – afferma il sindaco Emilio Bonifazi – invertire la proporzione dei bambini che riescono a trovare posto negli asili nido comunali che in principio era di un 1/3, obiettivo che grazie all’apertura di nuovi asili e convenzioni abbiamo raggiunto. Abbiamo deciso di non gestire direttamente questo asilo con il personale di Iside, ma lo farà la cooperativa Uscita di sicurezza, che già si sta occupando dell’asilo di Batignano.» Bonifazi è particolarmente soddisfatto di questa inaugurazione «Non so da quanto tempo non si inaugurava una nuova scuola, anche al Casalone è in costruzione una scuola elementare: si tratta di conquiste di civiltà.» afferma Bonifazi che ricorda anche come il comune gestisca e si occupi della manutenzione di 50 plessi.
«Una inaugurazione così è un caso unico in un momento come questo – afferma l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Monaci – e dimostra la capacità dell’amministrazione di lottare per realizzare grandi obiettivi». Ha parlato invece di segnale politico importante l’assessore all’istruzione Luca Ceccarelli, soprattutto «in un momento di difficoltà della finanza pubblica. L’educazione è una missione e così la vivono gli operatori di Iside. Le strutture di qualità sono il fiore all’occhiello di questa amministrazione.» Ha parlato dell’importanza dell’istruzione anche Lio Scheggi della Fondazione Monte dei Paschi che ha cofinanziato l’asilo, «Qui si inizia un percorso di vita ed educativo – ha detto Scheggi – un’opera importante perché contribuirà a formare i bambini che saranno i cittadini di domani.»
«Questa struttura da settembre ospiterà tre sezioni di bambini – ha illustrato Barbara Biagioni responsabile Iside – mentre già da gennaio entreranno i bambini della sezione lattanti che per quest’anno saranno 12.» La nuova struttura farà crescere da 232 a 244 il numero dei posti nei nidi comunali, e anche di poter effettuare lavori in altri asili. L’asilo ha anche una struttura mensa per cui verrà assunto un cuoco. «Con questa struttura – ha concluso Ceccarelli – aiutiamo un numero maggiore di famiglie ma garantiamo anche un servizio che risponde perfettamente ai criteri qualitativi stringenti definiti dall’amministrazione comunale»