di Barbara Farnetani
GROSSETO – Puntava loro una pistola alla tempia e le costringeva così ad avere rapporti sessuali, facendosi poi consegnare l’incasso della giornata. È stato arrestato dai carabinieri del Norm di Grosseto il rapinatore delle prostitute. L’uomo, un pregiudicato di 45 anni di origine siciliana, ripeteva sempre lo stesso modus operandi: si avvicinava alle ragazze a bordo di un’auto, dove consumava anche i rapporti sessuali, a meno che le donne non avessero una roulotte. Una volta consumato il rapporto l’uomo estraeva una pistola, spacciandosi per agente di polizia o carabiniere, poi puntava loro l’arma alla testa facendosi consegnare l’incasso e costringendole ad un nuovo rapporto. Le minacciava che se avessero denunciato la cosa lui lo avrebbe saputo subito. Poi si allontanava. La cosa è andata avanti sino a quando tre delle sue vittime non hanno avuto il coraggio di denunciare la cosa. Due di loro, una Rumena e una Dominicana che “operavano” in provincia di Pisa, in località Madonna dell’Acqua, e un’altra Rumena, che aveva parcheggiato la sua Roulotte a Rispescia. Quando i carabinieri del Norm di Grosseto hanno raccolto la denuncia hanno collegato la vicenda a quella di Pisa e hanno cominciato ad indagare. Le descrizioni dell’uomo combaciavano, calvo, con accento siciliano, inoltre una delle ragazze aveva appuntato parte della targa della golf dell’uomo.
I primi di dicembre tutti i tasselli del puzzle sono andati al proprio posto e le indagini di Norma e sezione giudiziaria dei carabinieri hanno portato all’uomo, un 45enne residente a Calcinaia in provincia di Pisa ma di origine siciliana. L’uomo, che in passato aveva svolto la professione di falegname era attualmente disoccupato e aveva trovato, per arrotondare un modo nuovo: la rapina ai danni di prostitute. Rapine che però effettuava con una scacciacani a cui aveva tolto il tappino rosso. Il rapinatore è stato arrestato ad Alcamo, in provincia di Trapani, in una operazione congiunta con i carabinieri del luogo. Le accuse per lui sono di rapina e violenza sessuale.