GROSSETO – Erano pronti a colpire nei giorni delle feste di Natale: i loro obiettivi le ville, le case isolate e i negozi di Grosseto, Siena e Arezzo. A bloccare la banda di albanesi, pronti ad entrare in azione proprio alla vigilia del Natale, sono stati i carabinieri su ordine della procura della Repubblica di Siena. I sei stranieri sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a compiere furti e rapine, aggravata dalla disponibilità di armi. Durante l’operazione chiamata “Natale sicuro” i militari hanno sequestrato tre pistole e sono alla ricerca anche di un fucile che sarebbe stato a disposizione della banda.
A smascherare i sei albanesi sono state le intercettazioni telefoniche dalle quali era emersa l’intenzione da parte della banda di mettere a segno nuovi colpi proprio durante le feste natalizie.
Secondo la ricostruzione dei militari negli ultimi due mesi gli albanesi avrebbero compiuto almeno una ventina di furti tra Grosseto, Arezzo e Siena. Una banda violenta che in alcuni casi aveva anche aggredito le vittime dei furti. Dalle indagini è emerso che i sei albanesi avevano la loro base nella campagna senese non lontano da Rapolano Terme: da lì si muovevano in tutta la Toscana del sud arrivando anche in Maremma.