GROSSETO – Nasce a Grosseto la Scuola di Cooperazione, che mette in connessione il sistema scolastico e della formazione con i fabbisogni delle imprese cooperative. E’ un progetto della Provincia di Grosseto, in collaborazione con la Lega nazionale delle cooperative, la Confederazione Cooperative e l’Associazione Generale Cooperative Italiane; e a cui hanno aderito la Camera di Commercio di Grosseto e il Consorzio Grosseto Lavoro (nella foto in allegato, da sinistra: Andrea Caldelli Direttore dell’Altra Città, Luana Calvani dell’Associazione Generale Cooperative Italiane, Cinzia Tacconi, assessore all’Istruzione della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, Presiedente della Provincia di Grosseto e Stefano Conti, Presidente del Credito Cooperativo di Pitigliano).
La Scuola di Cooperazione si presenta come l’attore in grado di incrociare efficientemente la domanda di formazione professionale delle scuole con le necessità delle imprese cooperative; questo sarà possibile grazie ad una interazione continua con le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, dalla scuola primaria fino all’università. La formazione proposta si integrerà nella tradizionale offerta didattica, creando profili specializzati necessari al mondo cooperativo. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare le capacità tecniche e manageriali in ambito cooperativo e di introdurre nuove competenze trasversali ai vari settori in cui la cooperazione opera; tutto questo ha alla base l’intento culturale di promuovere e diffondere il modello cooperativo.
“Sono orgoglioso di tenere a battesimo questa Scuola, segno forte di un sistema politico economico attento al mercato, ma anche ai risultati positivi sul territorio e sulla popolazione – dichiara Leonardo Marras, Presidente della provincia di Grosseto -. Questo progetto vuole far crescere la cooperazione come forma aziendale e formare le figure professionali necessarie al settore, ma serve anche a valorizzare il ruolo dei cooperatori e a far collaborare le piccole aziende, agevolando il lavoro di rete. Perché si affermi un modello aziendale basato sull’aggregazione e sulla rete è necessario diffondere una cultura della cooperazione e investire nella formazione; credo che in un periodo di crisi e di grandi cambiamenti come questo sia ancora più importante dare impulso ed impegnarsi in questo senso”.
In quanto soggetto intermediario, la Scuola effettuerà una ricognizione delle attività normalmente richieste dalle scuole secondarie superiori per l’introduzione al mondo del lavoro; e in parallelo svolgerà un’indagine delle cooperative operanti sul territorio di Grosseto, che saranno invitate a partecipare al progetto attraverso testimonianze nelle scuole o per ospitare studenti in stage o visite didattiche. I risultati di questa ricerca saranno poi riuniti in un catalogo, suddiviso per settori economici, tipologia di esperienza maturata e disciplina scolastica di interesse.
La Scuola di Cooperazione avrà un Comitato Tecnico Scientifico, costituito da rappresentanti degli organi promotori, a cui spetta il compito di delineare gli obiettivi annuali e si occuperà delle partnership funzionali allo sviluppo della didattica. Inoltre, sarà il Consorzio Grosseto Lavoro l’ente gestore, che programmerà e gestirà le attività annuali. Per il 2013 sono già previste due Summer School, ovvero corsi, a pagamento, di alta formazione nel periodo estivo, realizzate con collaborazioni universitarie. I corsi saranno organizzati in luoghi adeguati alla valorizzazione del territorio di Grosseto e delle sue eccellenze. Questi i temi della prima edizione delle Summer School: l’internazionalizzazione della cooperazione agricola e la cooperazione nel nuovo welfare locale tra mutue, studi medici associati e medicina di territorio.
Alla presentazione hanno partecipato: Leonardo Marras, Presiedente della Provincia di Grosseto, Cinzia Tacconi, assessore all’Istruzione della Provincia di Grosseto, Antonio Terribile, Presidente Lega delle cooperative di Grosseto, Massimo Guerrieri, Presidente della Confederazione Cooperative Italiane di Grosseto, Luana Calvani dell’Associazione Generale Cooperative Italiane, Stefano Conti, Presidente del Credito Cooperativo di Pitigliano e Andrea Caldelli Direttore dell’Altra Città.