di Lorenzo Falconi
GROSSETO โ Cโรจ voluta lโennesima protesta, forte e decisa, con tanto di irruzione nel Consiglio comunale, ma alla fine della giornata le dipendenti di Abbigliamento Grosseto un punto lo hanno messo a segno. La cassa integrazione dei mesi di ottobre e novembre, infatti, molto probabilmente sarร disponibile a partire da lunedรฌ prossimo presso la Banca della Maremma. Lโintenso pomeriggio di protesta รจ iniziato in piazza Dante alle 14.30, le dipendenti dellโazienda di abbigliamento hanno esposto i lori striscioni (nella foto) in attesa di rivendicare i propri diritti. Davanti a Palazzo Aldobrandeschi si รจ tenuto il primo incontro istituzionale, una chiacchierata informale con il presidente della Provincia Leonardo Marras. Le dipendenti hanno chiarito ancora una volta la loro posizione e lโimpossibilitร di andare avanti in questo stato di incertezza. ยซO lavoro, o chiusura โ hanno dichiarato in coro le dipendenti dellโazienda -. Non chiediamo altroยป. Di contro Marras ha convenuto che effettivamente ยซcโรจ bisogno di una risposta definitiva, anche perchรฉ nel 2013, con la riforma Fornero, non sarร cosรฌ semplice e immediato attivare gli ammortizzatori socialiยป.
Da piazza Dante la protesta si รจ spostata direttamente nel Consiglio comunale (nella foto), dove si stava discutendo il regolamento urbanistico. Il sindaco Bonifazi ha ascoltato la protesta delle dipendenti, poi assieme alle Rsu aziendali si รจ attivato per chiamare lโassessore regionale Gianfranco Simoncini. Dopo una serie di telefonate รจ emerso che domani mattina, in Regione, verrร presentata la documentazione necessaria per far ottenere i soldi, derivanti dalla cassa integrazione di ottobre e novembre, alle dipendenti. Si parla di 650 euro mensili, nel caso della retribuzione piรน bassa, quella della cassa integrazione a zero ore. ยซEโ assurdo che ogni volta dobbiamo scendere in piazza per difendere i nostri diritti, โ dicono le Rsu aziendali -, per ottenere qualcosa di concreto e di diverso dalle solite promesse non mantenute che fa la proprietร ยป. Eโ lโennesima battaglia portata avanti a suon di proteste e che forse, almeno stavolta, contribuirร a far trascorrere un Natale un poโ meno amaro alle dipendenti di Abbigliamento Grosseto.