di Daniele Reali
FOLLONICA – Torna a chiedere le dimissioni del sindaco e della sua giunta il Popolo della Libertà di Follonica. Il giorno dopo la notifica delle informazioni di garanzia sulla chiusura delle indagini dell’inchiesta legata all’ippodromo, l’opposizione di centrodestra di Follonica ha depositato la richiesta di convocazione di un consiglio straordinario per affrontare l’argomento “avvisi di garanzia”. «Noi chiediamo subito – speiga Simone Turini (nella foto a destra durante la conferenza stampa del Pdl) , capogruppo del Pdl – la convocazione urgente di un consiglio comunale da tenersi prima di Natale derogando dai tempi tecnici e senza aspettare i venti giorni previsti». La situazione è «straordinaria» e richiede un’attenzione particolare.
«Per noi – aggiunge Turini – questi avvisi di garanzia non sono un fulmine a ciel sereno. Più volte anche sulla stampa, a suo tempo, abbiamo criticato le scelte dell’amministrazione» e sulla famosa delibera proprio il Pdl nel luglio del 2012 presentò una mozione (poi bocciata dalla maggioranza, ndr) per chiedere che l’argomento “ippodromo” fosse trattato in consiglio e non come fu fatto con una decisione della giunta. A distanza di due anni quella quella delibera, la 79 dell’aprile del 2010, è al centro dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Grosseto.
«L’ippodromo – osserva Tutini – è una questione che non riguarda questa amministrazione, ma proprio la delibera della giunta Baldi ha rimesso in moto un meccanismo perché di fatto ritornava sul tema dell’utilizzo delle foresterie. A distanza di anni infatti non esiste un regolamento di iscrizione alla Club House che poi è l’unico requisito che apre la possibilità di utilizzare le 167 abitazioni realizzate all’interno dell’impianto».
Per tutte queste motivazioni il Pdl chiede al sindaco di fare un passo indietro.
«Anche in considerazione del pesante fardello che ha già questa amministrazione (tra tre giorni ci sarà l’udienza per il rinvio a giudizio sulla vicenda del personale, ndr) noii riteniamo che la città non possa soffrire ulteriormente e che si debba ridare la parola ai cittadini. Il clima è pesante e talmente avvelenato che è diventato irrespirabile».
Al sindaco in particolare il Pdl chiede un «atto di generosità» con le dimissioni, mentre alla città l’attuale opposizione chiede di «voltare pagina» sia con questa amministrazione, ma anche con tutto il centrosinistra che «rappresenta un sistema che non funziona da anni visto che l’inchiesta si riferisce agli ultimi 15 di governo del territorio».