FIRENZE – «Da oggi abbiamo strumenti più snelli e efficaci per lavorare alla sicurezza del territorio toscano. La legge di riforma dei Consorzi di bonifica approvata dal Consiglio regionale quasi all’unanimità, è il risultato di un lungo lavoro e di una proficua concertazione con tutte le realtà istituzionali, fatti nella consepevolezza che fosse ormai ineludibile un riordino in questo settore». Così l’assessore regionale all’ambiente e all’energia Anna Rita Bramerini dopo il voto favorevole dell’assemblea legislativa toscana alla nuova legge di riordino dei Consorzi.
«Si tratta – continua Bramerini – , di un passaggio fondamentale per le politiche regionali di difesa del suolo, di tutela e valorizzazione delle risorse idriche e più in generale dell’ambiente come ecosistema. Le nuove norme valorizzano l’esperienza maturata in questi anni dai Consorzi ma affrontano le criticità che da più parti, anche in Consiglio, erano state evidenziate, chiarendo ruoli e competenze e assicurando maggiore uniformitàdi gestione, in un settore particolarmente delicato della difesa del suolo. Questa nuova legge – conclude l’assessore – è anche un concreto esempio di come sia possibile semplificare la struttura amministativa pubblica garantendo efficacia operativa e un corretto e responsabile uso delle risorse finanziarie».