CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Con un bando europeo il Comune di Castiglione della Pescaia affiderà, dal primo gennaio 2013, la refezione scolastica per gli alunni delle scuole dell’infanzia, delle primarie, delle secondarie di primo grado, delle colonie estive per minori e per gli anziani della Casa Albergo, alla ditta Camst di Castenaso.
«Il lavoro svolto dagli uffici – spiega il vicesindaco con delega alle politiche scolastiche Elena Nappi – è stato encomiabile. Garantiremo un servizio, che era già eccellente, di qualità ancora superiore rispetto al passato. Tutto il bando è stato improntato pensando anche a ridurre al massimo l’impatto ambientale. L’azienda vincitrice è rinomata perché è riuscita a fare della tutela ambientale una priorità, integrando il concetto di sostenibilità a quello di eco-efficienza in tutte le fasi di produzione, consumo e smaltimento. La Camst– puntualizza Elena Nappi -, che è già presente nelle mense scolastiche di Castiglione della Pescaia, prepara pietanze con prodotti a marchio Dop e Igp e con il nuovo appalto garantirà ulteriori e interessanti servizi».
Per salvaguardare l’ambiente saranno adottati anche particolari accorgimenti come l’utilizzo di prodotti alimentari caratterizzati dalla minore quantità di CO2, sistemi di dosaggio dei detersivi utilizzando quelli a marchio Ecolabel per la pulizia delle stoviglie e degli ambienti, tovaglioli con certificato PEFC.
«La sensibilità di questa impresa verso le problematiche ambientali, si può costatare sia dall’uso dei mezzi disponibili per il trasporto dei pasti, che dalla realizzazione di corsi di formazione e campagne di comunicazione e informazione alimentari e ambientali rivolte agli insegnati e agli alunni. Così, per i più piccoli saranno predisposte delle tovagliette-gioco dove imparare la stagionalità e la territorialità dei cibi, un cd musicale contenente una fiaba sonora per avvicinarli al consumo delle verdure e, per i più grandi, distribuirà una pubblicazione dal titolo “Dove lo butto? Quando i rifiuti diventano risorse” che affronta il tema di come ogni rifiuto può trasformarsi in qualcosa di utile. Inoltre, questa azienda stipulerà una convenzione e fornirà tutto il cibo rimanente ad associazioni Onlus che effettueranno la distribuzione gratuita agli indigenti dei prodotti alimentari eccedenti. La Camst, doterà anche le varie aule scolastiche di 100 nuove sedie e altrettanti banchi – conclude Elena Nappi – e nei tre edifici scolastici del capoluogo, l’azienda di ristorazione, installerà impianti di erogazione di acqua naturale a temperatura ambiente e refrigerata con trattamento anticloro e di sterilizzazione a norma di legge al fine di eliminare l’utilizzo di acqua naturale in bottiglia in linea con la ristorazione sostenibile».