GROSSETO – «Quando si vive una situazione talmente esasperata come quella accaduta ad Albinia, il mero silenzio ha senso solo se lascia posto al “fare” e quindi ad un supporto operativo che in tanti, da subito, non hanno fatto mancare agli alluvionati di Maremma. Oggi mentre il “fare” è ancora l’elemento principale su cui concentrarsi, dobbiamo saper trovare lo spazio anche per raccontare e far conoscere, le storie che hanno contribuito a togliere il fango dalle strade e la disperazione da alcune menti, da alcuni cuori». Con queste parole Massimo Felicioni della Lista Civica Grosseto Oggi, ripercorre la situazione di un alluvione che ha lasciato un profondo segno, colpendo al cuore la Maremma.
«Noi di Grosseto Oggi vogliamo riportarvi una di quelle che conosciamo da più vicino, arrivata fino alla nostra realtà civica, attraverso la propria rete telematica che viaggia sui contatti dei social network e tra tutte, quella della Centrapol di Albinia – prosegue Felicioni -. Un’azienda che vive attraverso il vigile controllo del territorio con i propri uffici, mezzi, uomini, ma che la natura di quello stesso territorio ha distrutto irrimediabilmente. Quando la notte del 12 Novembre la Centrapol di Albinia, è stata spazzata via dalle furie delle acque del fiume Albegna, qualcuno non solo ha sentito il grido d’aiuto lanciato dai soci, ma l’ha persino raccolto».
«Il Comandante Claudio Fantoni della BTV, Gruppo Battistolli, non ha visto in quella richiesta di soccorso l’opportunità commerciale di una fetta di mercato che si libera, ma dei colleghi, degli uomini e le loro famiglie, in gravissime difficoltà, e il dramma di uomini che fino a poche ore prima facevano il suo stesso lavoro, è diventato il suo dramma – spiega Feliconi -.Il Comandante non ci ha pensato un attimo ed è intervenuto da subito e per i giorni a seguire eliminando così anche il possibile sciacallaggio che voleva la Centrapol sempre più sepolta nel fango. I colleghi della BTV hanno continuato in loro vece, il servizio di vigilanza contrattualizzato, garantendo sicurezza ai clienti della Centralpol e continuità commerciale alla ditta».
«Grazie a questa concreta mano tesa dal Gruppo Battistolli, la Centrapol non ha perso tutto e con l’operato quotidiano della BTV ha potuto onorare gli impegni sul territorio. Vi sembra poco ed una realtà comune? Non vi raccontiamo questa storia per fare pubblicità diretta o indiretta a qualcuno, ma semmai per mantenere viva in ognuno di noi, la speranza di non essere ormai una società alla deriva ma al contrario un mondo in cui ancora c’è voglia di lottar per il bene comune. Noi di Grosseto Oggi ve l’abbiamo raccontata per lanciare l’appello a tutti i lettori – conclude Felicioni -, chiedendo di fare altrettanto con le storie, piccole o grandi, che questa maledetta alluvione ha portato nelle vostre vite. Un racconto per far conoscere quanto ancora forti siano i valori, è l’unico modo per salvare tutti noi dall’indifferenza della rassegnazione».