CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Giunta riunita a Castiglione per fare il punto della situazione ad un mese dall’alluvione del 12 novembre e pensieri positivi per il futuro sopratutto per le garanzie offerte dalla Regione Toscana sugli interventi urgenti. «Un plauso particolare va al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – spiega Farnetani -, per essere riuscito ad attivare in tempi ridottissimi le procedure e le risorse per i primi interventi di ripristino e messa in sicurezza delle aree più colpite e per quelle a rischio». Per la Maremma la regione ha attivato in tempi brevi 52 milioni di euro ed è stato stanziato un fondo di 100 milioni di euro con finanziamenti garantiti all’80% da FidiToscana.
Per quello che concerne l’attività di sostegno offerta dal Comune di Castiglione, è stata fatta una variazione di Bilancio pari a 450 mila euro di cui 150 sono già stati spesi per le emergenze che si sono manifestate nei giorni subito a ridosso dell’alluvione, i restanti, verranno impiegati per la messa in sicurezza e per il ripristino delle strade e dei fossi comunali.
«Una volta attivata la procedura della Regione Toscana che ci permetteva di utilizzare subito 360 mila euro – spiega il sindaco -, abbiamo individuato come priorità la messa in sicurezza della Frana di via Mazzini i cui lavori sono stati appaltati già dal 5 dicembre alla ditta Geofond».
All’interno di questa corsa contro il tempo, intrapresa per il reperimento dei fondi per contrastare i danni dell’alluvione, la RegioneToscanaha messo a disposizione del Comune di Castiglione 150 mila euro che sono stati dati al Consorzio Bonifica, individuato come ente attuatore, al fine di realizzare interventi urgenti sul reticolo minore, sui fossi di Valle delle Cannucce, Casa Mora, Val di Loro, Valle, Valborgina, Valle Bona e per la messa in sicurezza del Ponte sul Valle. Il Consorzio Bonifica ha altresì previsto interventi di ripristino degli argini e delle sezioni di deflusso di tutti i fossi interessati dall’evento come il Canale Allacciante, l’Ampio, Rombaia e loro affluenti ed ha anche già ultimato interventi di somma urgenza lungo gli argini danneggiati del Sovata colpevole di aver provocato gli allagamenti nella zona di Piatto Lavato e dell’Alma Nuovo.
“Altro punto saliente del decreto del Presidente Rossi – conclude Farnetani -, sono gli interventi previsti sulle strade provinciali che attraversano il nostro territorio per le quali sarà destinato un importo pari 600 mila euro di cui l’ente attuatore sarà la stessa Provincia. Altre opere inderogabili che ci attendiamo, sono quelle per la realizzazione di due casse di espansione, una a Castel di Pietra e l’altra nella località Beccarello, che consentiranno il controllo delle acque confluenti nel fiume Bruna. Per quanto riguarda la prima, saranno stanziati 3 milioni e 300 mila euro, mentre per la seconda, saranno impiegati 2 milioni e 700 mila euro. Per quello che riguarda i cittadini infine, sono stati previsti contributi che ammontano ad un valore massimo di 5 mila euro per nucleo familiare: per ricevere tutte le informazioni su come richiederli ci si potrà rivolgere all’ufficio Servizi alle Persone del Comune di Castiglione della Pescaia”.