SCARLINO – Teme che dalla riduzione del canone dei castagneti derivi un danno erariale Michele Marchiani, consigliere del gruppo “la Rinascita di Scarlino”. Quello che convince meno della delibera che prevede alcuni interventi sui castagneti del complesso agricolo regionale delle Bandite «è legato alla scelta di ridurre il canone concessionario del 50% fino a che le produzioni non torneranno ai livelli degli anni precedenti – prosegue Marchiani -. Ci chiediamo, in relazione a questa decisione, esiste una raccolta dati relativa ai quantitativi indicati che danno una certezza di livello produttivo atteso?»
«Ci chiediamo altresì se questa frettolosa scelta di dimezzare il canone possa produrre un danno erariale e, in ogni caso, cambiando le cifre della concessione, non dovrebbe essere seguita da una verifica sulla presenza di eventuali altri concessionari mediante una procedura trasparente (tipo asta pubblica)? Un’altra domanda viene spontanea: ma negli anni di produzioni eccezionali i canoni, secondo analogo presupposto – conclude la Rinascita -, sono forse stati aumentati?.»