FOLLONICA – Solo 21 giorni all’anno per le sagre e niente supermercati in centro a Follonica. sono questi due dei provvedimenti approvati ieri in Consiglio comunale. «Ieri – afferma l’assessore Barbara Pinzuti – sono stati approvati due atti estremamente importanti: il Piano del commercio, che pianifica lo sviluppo commerciale di Follonica per i prossimi anni, e il Regolamento per le sagre, atto molto atteso e discusso ad ogni stagione estiva, nel momento in cui si ripropongono tali manifestazioni ricorrenti.»
«Il Piano del commercio – continua Pinzuti -, divide Follonica per aree partendo dalla costatazione della saturazione commerciale per quanto riguarda le grandi strutture. Il lavoro si è basato sulla modulazione delle medie strutture in relazione a grandezza e merceologia di vendita, per regalare a Follonica uno sviluppo equilibrato ed ordinato. Ad eccezion fatta della zona centrale, in cui si é esclusa la possibilità di apertura di medie strutture alimentari (per l’impatto in termini di traffico e circolazione che tale polo commerciale solitamente crea), tali aperture sono ancora possibili sul resto del territorio, seppur con differenze fra zona e zona, standard di parcheggio elevati e dimensioni ridotte dove sussistono altre strutture similari, come alla 167 ovest. Escluso invece l’alimentare in zona industriale, previsione questa contenuta già nel Regolamento urbanistico e volta a combattere la tendenza allo svuotamento dei centri urbani.»
«Altra approvazione importante – ricorda Pinzuti – è quella del Regolamento delle sagre: per la prima volta, in un lavoro di sintesi fra associazioni di categoria e organizzatori delle manifestazioni, è stato così stabilito un tetto massimo di durata complessiva delle sagre nell’arco dell’intero anno, che adesso è di 21 giorni. Questo limite si riferisce, e voglio sottolinearlo, solo alle sagre che sono disciplinate in detto regolamento, e non si applica ad altri eventi che Follonica ospita: per esempio “Piazze d’Europa” non è una sagra e non è regolamentato da tale normativa, e colgo l’occasione – conclude Pinzuti – per annunciare che a Marzo riavremo questa tre giorni di gusto, che ormai ha preso campo ed ha un numero di presenze record.»