GROSSETO – Hanno rubato una macchina cambiasoldi, di quelle che di solito vengono affiancate ai videopoker, ma non l’hanno portata via, troppo pesante e ingombrante, hanno preferito nasconderla nella corte di un palazzo per tornare, aprirla e appropriarsi del denaro che c’era dentro. Senonché i due sono stati fermati dai carabinieri che li stavano tenendo d’occhio da alcuni giorni. La Compagnia dei carabinieri di grosseto ha arrestato due uomini, un Rumeno e un Turco di 20 e 21 anni. I due, entrambi residenti a Grosseto, potrebbero essere gli autori di una serie di colpi messi a segno con identiche modalità nella zona dell’Amiata e di Arcidosso in particolare, dove sino a poco tempo fa abitavano.
Alle 4 di questa mattina i due hanno spaccato un vetro del bar Tripoli a Grosseto, si sono introdotti all’interno portando via la macchinetta cambiasoldi. L’hanno trascinata all’esterno per nasconderla nella corte di un palazzo. Ma non hanno potuto portare a termine la loro opera perché mentre si allontanavano forse per procurarsi gli attrezzi giusti ad aprire la il cambiavalute, i carabinieri li hanno fermati. I due, che da tempo erano tenuti sotto osservazione, rientrano nel novero della gente destinataria del blitz messo a segno due giorni fa proprio dal comando provinciale dei carabinieri.