di Barbara Farnetani
GROSSETO – È giunta alla sua terza edizione la versione storica del calendario dei carabinieri. Un oggetto da collezione, che ricostruisce i 200 anni di storia del corpo dei carabinieri. Se nel primo numero si sono ripercorsi i primi 50 anni di vita dell’Arma, dal 1814 al 1864, e nel secondo si è andata dal 1864 al 1904, nell’edizione 2013 si ripercorre la storia che va dal 1904 al 1964, e nel 2014 si chiuderà il cerchio con gli ultimi 50 anni di storia per giungere sino ai giorni nostri. Un periodo particolarmente denso di eventi e mutevole quello affrontato nell’edizione 2013 del calendario dei carabinieri: nel mezzo due guerre mondiali, calamità naturali, la resistenza, la repressione contro il banditismo, la lotta al nazifascismo e i conseguenti atti di eroismo tra i quali si staglia la figura di Salvo D’Acquisto ma anche dei tre martiri di Fiesole, e poi il contrasto alla criminalità organizzata e la lotta alla Mafia. La nascita di un nuovo stato, l’Italia Repubblicana, con i carabinieri a scortare il Presidente della Repubblica nel suo primo ingresso al quirinale.
Il tutto corredato da foto storiche oltre che dalle tavole di Achille Beltrame, celebre illustratore della Domenica del Corriere. Il calendario, che sarà tirato in un milione 200 mila copie, parte delle quali in lingua straniera, è giunto alla sua 80esima edizione, dal 1928 ad oggi la pubblicazione di è interrotta solo durante la seconda guerra mondiale. Ad aprire il calendario un’introduzione del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Leonardo Gallitelli che presenta il piano dell’opera.