ROMA – Incontro istituzionale oggi a Roma per la delegazione maremana partita da Grosseto per incontrare a Montecitorio il presidente della Camera Gianfranco Fini e chiedere un impegno concreto per la ricostruzione dopo l’alluvione del 12 novembre.
A guidare la delegazione il sindaco di Orbetello Monica Paffetti. Insieme a lei il vicesindaco Marcello Stoppa, l’assessore al bilancio Luca Aldi, l’assessore ai lavori pubblici Fernando Pianigiani; Anton Francesco Vivarelli Colonna per Confagricoltura, Enrico Rabazzi per la CIA, Alessandro Corsini per la Coldiretti, Simone Baldassarri per Confcommercio, Giancarlo Francia e Mariangela Conforti per Confcommercio e Daniele Lombardelli, presidente della Copaim.
Durante l’incontro sono stati spiegati i motivi di questa sollecitazione al mondo della politica nazionale. Al centro del colloquio con il presidente Fini i provvedimenti richiesti per la Maremma: un alleggerimento della pressione fiscale per la popolazione e aiuti per le aziende e le famiglie del territorio.
«Il Presidente – si legge nella nota del comune di Orbetello – ha dato quindi disponibilità a collaborare e lavorare per far sì che gli emendamenti necessari arrivino alle Camere in occasione della discussione della legge di stabilità, in modo che lo stato di emergenza nazionale sia dichiarato e che possano mettersi in moto quelle deroghe indispensabili di cui si è parlato nei giorni scorsi».
E disponibilità è stata dimostrata anche dl senatore Vannino Chiti, dal presidente Giuliano Amato e dall’onorevole Luca Sani: si impegneranno per il raggiungimento di questo obiettivo che permetterebbe di usufruire delle deroghe al patto di stabilità e quindi di liberare risorse per l’affidamento dei lavori urgenti. Oltre a questo potrebbe essere garantita la proroga del pagamento delle tasse e dei tributi delle popolazioni alluvionate.