ORBETELLO – È in programma per domani l’incontro tra il sindaco di Orbetello Monica Paffetti e il presidente della Camera Gianfranco Fini. L’iniziativa che vedrà la partecipazione di tutta la giunta della città lagunare ha come obiettivo quello di portare all’attenzione del governo e della politica nazionale la difficile situazione che deve affrontare il territorio di Albinia dopo l’alluvione del 12 novembre scorso.
«La dichiarazione dello stato di calamità – dicono dall’amministrazione comunale -, imprescindibile al fine di poter andare in deroga al patto di stabilità e di ottenere analoghe deroghe e proroghe per il pagamento delle tasse, può essere stabilito solo dal Governo e diventa quindi essenziale far sentire la voce del nostro comune con tutti i mezzi politici e istituzionali a disposizione».
Fino ad oggi le richieste della giunta di Orbetello sono state ascoltate e veicolate a Roma dal presidente Giuliano Amato e dall’onorevole Luca Sani e dopo l’incontro con il presidente Gianfranco Fini l’auspicio degli amministratori locali è che le esigenze del territorio arrivino anche al presidente del Consiglio Mario Monti.
Oggi a Roma intanto il sindaco ha incontrato i vertici di Anas per parlare degli interventi sull’Aurelia nel tratto in corrispondenza di Albinia. Sul tavolo dell’incontro la sistemazione dello spartitraffico in muratura, il problema di due canali, due sottoservizi posti sotto il manto stradale, per i quali l’ANAS deve impegnarsi per una adeguata manutenzione e la situazione dell’illuminazione dell’incrocio e dell’attraversamento pedonale in prossimità di Case Brancazzi e vicino al centro abitato di Albinia.
Parlando di solidarietà e ricostruzione oggi il sindaco Paffetti ha incontrato ad Albinia il primo cittadino di Montalcino Silvio Franceschelli che ha scortato alcuni operai del suo comune nelle zone alluvionate mettendoli a disposizione della comunità. E da Montalcino sono stati donati alle scuole anche sei computer portatili e un personal computer, insieme a molto materiale di cancelleria e generi alimentari.
« Questa – ha detto la Paffetti – è solo la punta dell’iceberg di solidarietà che gli altri comuni hanno dimostrato nei confronti del nostro territorio». Sempre questa mattina si è svolto anche l’incontro con le agenzie immobiliari per trovare una sistemazione, in vista delle feste, per le 150 persone, tra cui famiglie con bambini, che si trovano ancora senza casa. L’obiettivo dell’incontro è quello di sensibilizzare i proprietari di case sfitte a metterle a disposizione a canone agevolato per i mesi che saranno necessari a ripristinare l’agibilità nelle loro abitazioni.