ORBETELLO – L’assessore del comune di Orbetello Giuliano Barghini interviene dopo le polemiche sul Piano comunale di Protezione civile ricordando i tempi dell’approvazione e le emergenze già affrontate in passato. «Il Comune di Orbetello ha varato il suo Piano di Protezione Civile approvandolo con voti unanimi il 15-11-2010. Nei 18 mesi trascorsi da questa Amministrazione il Piano di Protezione Civile Comunale è stato lo strumento con il quale abbiamo affrontato tutti gli eventi significativi occorsi: incidente ferroviario ad Albinia il 5 luglio 2011 (soccorsi al treno Intercity 9765 Genova Roma), alluvione del 27 luglio 2011, evento della Costa Concordia il 13 gennaio 2012, evento neve del 10 febbraio 2012, mareggiate del 27-28 ottobre 2012 località Fertilia.»
«Proprio per la presenza del Piano, il Comune di Orbetello ha sempre trasmesso le richieste di contribuzione alle spese per il tramite della Provincia, ottenendo i riconoscimenti contributivi di legge. Il Piano Comunale vigente è pienamente operativo – continua Baghini -, lo dimostra il fatto che già nelle settimane precedenti l’evento del 12 veniva valutata l’opportunità di istituire un centro inter-comunale ad Orbetello con altri comuni, proprio per la presenza di un sistema di Protezione Civile funzionante h24, coordinato operativamente con la Sala Operativa Provinciale e convenzionato con le organizzazioni di volontariato.»
«Il Piano ha seguito proprio le indicazioni dell’ultima legge 100 in materia di Protezione Civile in quanto la sala di crisi del Comune era in contatto costante con il Centro Coordinamento Soccorsi Provinciale guidato dal Prefetto e dal Presidente della Provincia, sia prima, durante e nei giorni dopo l’evento. Francamente mi appaiono alquanto fuori luogo le insinuazioni nei confronti del Sistema e dell’Amministrazione Comunale. Ci aspettiamo da tutti e senza distinguo un contributo fattivo alla risoluzione dei problemi – conclude l’assessore alla Protezione civile Baghini -; l’imperativo è quello di lavorare e cercare di riportare un po’ di serenità tra i cittadini senza creare inutili allarmismi.»