ALBINIA – Uno sportello che sia di aiuto e sostegno alle popolazioni colpite dall’alluvione, perché una volta spenti i riflettori della cronaca la gente non sia lasciata da sola. È lo sportello SOS alluvione voluto da legambiente perché «Nonostante sia finita l’allerta meteo, continua l’emergenza alluvione in Maremma. La zona più colpita e disastrata è sempre la campagna intorno ad Albinia, dove molte famiglie hanno abbandonato la propria casa per paura. Là c’è ancora molto da lavorare, tra abitazioni e aziende che hanno bisogno di aiuto, e ci vorrà del tempo prima che la situazione ritorni alla normalità. Legambiente si rende disponibile per continuare ad aiutare, insieme alla Protezione civile e alle istituzioni, la popolazione colpita dall’alluvione.»
«C’è ancora molto da fare – afferma Angelo Gentili (nella foto di fronte alla chiesa di Albinia), della segreteria nazionale di Legambiente – affinché l’emergenza nelle zone colpite dall’alluvione finisca, o quanto meno diminuisca. Noi continuiamo a dare la nostra disponibilità, collaborando con la Protezione civile, la Provincia, i Comuni e le varie associazioni, per interventi sul campo e per la raccolta di materiali che possano servire a chi è stato colpito dall’alluvione. Invitiamo anche i cittadini a contattarci direttamente per favorire la connessione e la collaborazione con gli enti locali, per segnalarci problematiche specifiche o richiedere l’aiuto dei nostri volontari. Ora più che mai c’è bisogno dell’aiuto di tutti per uscire prontamente da questa situazione di forte emergenza».
Per contattare l’associazione del Cigno è possibile rivolgersi allo sportello Sos ambiente, disponibile presso il Centro nazionale di Legambiente a Rispescia, telefonando allo 0564.48771 o scrivendo a sosambiente@festambiente.it. Le segnalazioni e le richieste possono essere fatte anche tramite il profilo e la pagina facebook, o l’account di twitter @Festambiente.