di Lorenzo Falconi
GAVORRANO – Su di un campo pesante il Gavorrano compie un passo falso casalingo. Più forte L’Aquila di mister Ianni che intasca i tre punti in palio giocando una buona gara al Malservisi-Matteini. Già dai primi minuti si intuisce che l’approccio alla partita degli abruzzesi è migliore. Al 2′ Infantino si divora una clamorosa palla gol calciando fuori da posizione favorevole. L’Aquila insiste e dopo due tentativi mancati da Improta, perviene al vantaggio con Infantino che all’11’ riceve da Agnello e batte Addario. La giornata no dei minerari prende forma al 14′, quando il terzino Rapisarda buca la difesa rossoblu e infila con un potente diagonale, l’assist è ancora di Agnello. Il Gavorrano prova a reagire, ma non ingrana, la squadra di Buso arranca sul terreno pesante e si fa viva solo al 44′ con un tentativo di Nocciolini.
Nella ripresa il Gavorrano mette maggiore animosità in campo, nel tentativo di riaprire una partita segnata. E’ ancora L’Aquila però, a rendersi maggiormente pericolosa in avvio di frazione, con Agnello dalla distanza e con Improta in diagonale, neutralizzato in tuffo da Addario. Passato il pericolo la squadra di Buso si rianima e prova una reazione più consistente. Al 63′ Lo Sicco non inquadra lo specchio della porta con un tiro da fuori, mentre al 72′ è la traversa a dire di no a Zane. Sfumata la possibilità di accorciare le distanze, il Gavorrano recrimina per un tocco di mano in area di rigore, poi conquista la superiorità numerica per l’espulsione di Rapisarda all’81’, dura poco però, perché all’87’ anche Tognarelli subisce la stessa sorte. Nel finale in ogni caso, diventa protagonista il portiere Testa che nel giro di pochi minuti compie almeno 4 interventi prodigiosi su Gurma, Nocciolini e Fatticcioni. Non basta però, nemmeno per segnare il gol della bandiera.