di Daniele Reali
GROSSETO – «L’emergenza autunnale legata alle piogge sta passando». A confermare le analisi diramate già ieri dalla protezione civile è l’esperto meteorologo Roberto Madrigali (nella foto) che spiega anche come sia stata possibile la formazione della tromba d’aria che ha interessato ieri il centro abitato di Roselle (nella foto in basso alcunni alberi sradicati dalla tromba d’aria).
«L’aria fredda che sta ormai arrivando si è scontrata con quella umida che per il momento rimane prevalente, generando così un fenomeno come quello della tromba d’aria». Nei prossimi giorni il fronte freddo si intensificherà e «fenomeni di quel tipo non si potranno più verificare nelle prossime settimane».
La pioggia, soprattutto ad intermittenza, interesserà ancora per qualche ora e per qualche giorno la provincia di Grosseto, ci dice Madrigali, ma già dal weekend un fronte freddo proveniente dall’artico si presenterà in Italia causando un netto cambiamento di clima e un abbassamento consistente delle temperature». Si parla anche di neve a bassa quota, ma a preoccupare di più in quel caso saranno le gelate, le brinate e il ghiaccio che si formerà facilmente di notte vista la massiccia presenza di acqua e visto le piogge di queste ultime ore.
«La configurazione che si sta già formando ci porterà velocemente verso l’inverno». Dopo la prima ondata di freddo prevista per il weekend infatti ci saranno una serie di ricadute.
La “stagione delle piogge” invece dovrebbe dare una tregua e consentire anche alla Maremma una rapida uscita dall’emergenza alluvione e dal rischio di nuove esondazioni e allagamenti.