GROSSETO – E’ stato isitituito ufficialmente questa mattina con il voto favorevole del Consiglio comunale il Corpo della Polizia Municipale e votato il relativo regolamento. Non è più solo un settore dell’Amministrazione comunale e rispetta pienamente la legge regionale in materia approvata nel 2006.
Il regolamento istitutivo, prima di essere approvato dall’assemblea comunale, è stato elaborato da un gruppo di lavoro composto da 12 appartenenti alla Polizia Municipale e, dopo un’approvazione in Giunta sia nel 2007 che nel 2011, ha anche raccolto il parere favorevole dei sindacati in due occasioni diverse. Il passaggio si è reso necessario per adeguarsi alla normativa regionale e prendere in considerazione l’evoluzione delle norme e dei compiti delle moderne “polizie locali” che richiedono a questo corpo un lavoro sempre più in sinergia con le diverse forze dell’ordine nell’ambito della “pubblica sicurezza”, nel campo delle attività di polizia giudiziaria, in quella stradale, nell’accesso alla formazione, nella sempre più necessaria programmazione dei diversi interventi e dei turni di vigilanza fino alle disposizioni in tema di dotazioni e uniformi.
Il tutto anche considerando che la formale istituzione del Corpo consente di accedere ad eventuali canali di finanziamento che la Regione ha in passato riservato a chi ha rispettato la sua normativa del 2006. “Le moderne scelte operative e i protocolli firmati per la Sicureza dei cittadini richiedevano questo passaggio – ha commentato il Sindaco Emilio Bonifazi – per rendere quello che già tutti conoscono come Corpo della Polizia Municipale davvero in grado di integrarsi con le varie forze dell’ordine, nell’uso del personale e nella condivisione dei dati delle sale operative come già avvenuto nelle numerose emergenze che hanno interessato il nostro territorio nel 2012”.
“C’era obiettivamente una situazione di fatto che andava formalizzata anche per rispetto ai membri del neonato corpo – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza, Arsenio Carosi – e poi è fondamentale poter partecipare a tutte le forme di finanziamento disponibile per i corpi di Polizia Municipale. Abbiamo parlato con tutti, con i nostri vigili e con i sindacati – ha concluso l’assessore – e abbiamo portato a compimento un passaggio che è già una realtà negli altri capoluoghi toscani”.